Droga e armi in casa: a processo 

A Fabbricatore furono trovati hashish, cocaina, un bilancino e una pistola

Chiesto il processo con rito immediato per il trentaquattrenne paganese Salvatore Fabbricatore, accusato di detenzione di droga e del possesso di un’arma: l’uomo, noto per dei piccoli precedenti di polizia, fu trovato in possesso di cinque chilogrammi di hashish suddiviso in panetti e trenta grammi di coca, di un bilancino di precisione e del materiale per taglio e il confezionamento, con una pistola conservata nel garage-base individuato dagli uomini della polizia del locale commissariato.
Gli inquirenti erano arrivati a Fabbricatore nel mezzo di un blitz effettuato mediante impiego di cani antidroga, rinvenendo lo stock di stupefacenti all’interno di un box a due passi dalla centralissima piazza Sant’Alfonso a Pagani, nell’area che circonda lo stadio comunale “Marcello Torre”. La sezione investigativa del commissariato guidato dal vicequestore Luigi Amato eseguì l’operazione con il sequestro del materiale e l’arresto in flagranza del trentaquattrenne: Fabbricatore per gli investigatori sarebbe un riferimento logistico, con l’ipotesi di un appoggio utilizzato da altri, nell’ambito di un sistema di spaccio che utilizza incensurati o fiancheggiatori per tenere le fonti, i luoghi dove è materialmente conservata la droga, lontano dall’attività effettiva di smercio. Il cane antidroga, una volta fiutata la droga, individuò il luogo dov’erano stipati i 5 chilogrammi di hashish divisi in 51 panetti, una busta di cellophane nero contenente trenta grammi di cocaina divisa in tre pietre, il bilancino, una pistola con matricola punzonata calibro nove marca Zoracki modello 914 con caricatore completo di otto cartucce, tutto custodito in una busta di plastica nera.
L’accertamento risale allo scorso 12 aprile, data in cui venne scoperto il garage in questione, una pertinenza dell’abitazione dell’imputato: a carico di Fabbricatore, in tempi record, la procura di Nocera Inferiore ha presentato richiesta di giudizio immediato, senza il passaggio dell’udienza preliminare, all’attenzione del Gip: il vaglio riguarderà l’intero quadro probatorio messo insieme nella fase d’indagine dal pm titolare del fascicolo.(a. t. g.)
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