Droga, due arresti nel centro storico 

Desiderio e Nacchia trovati dai carabinieri con trenta dosi di cocaina

Doppio arresto per droga nei quartieri del centro storico di Pagani: i carabinieri hanno ammanettato in flagranza di reato Giosuè Desiderio e Francesco Nacchia, entrambi paganesi noti alle forze dell’ordine, in possesso di trenta dosi di cocaina pronte alla rivendita. Il blitz dei carabinieri della tenenza di Pagani, guidata dal comandante Cannatelli, ha interrotto di nuovo l’asse della rivendita su strada, il famigerato “Sistema” nel mirino delle forze dell’ordine nel quartiere “San Francesco”. L’accusa per i due è di detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio nelle modalità del concorso, con l’attività illecita rivolta al mercato delle stradine popolari della città: i due, difesi di fiducia dall’avvocato Bonaventura Carrara, sono stati sottoposti a provvedimento di arresto in flagranza, con il sequestro dello stupefacente rinvenuto e il processo per direttissima celebrato davanti al giudice dell’udienza al Tribunale di Nocera Inferiore.
Pochi giorni fa c’era stato un altro provvedimento effettuato in modo analogo tra le viuzze della Lamia, a poche decine di metri di distanza, con l’arresto in flagranza del pregiudicato Vincenzo Buonocore, storico personaggio legato all’attività illecita nel cuore di via Matteotti, noto alle forze dell’ordine per precedenti specifici e per la condanna incassata nel processo “Macbeth” per estorsione aggravata.
Il “Sistema” in città, tornato da alcuni anni in piena presenza nell’area più vecchia di Pagani, non accenna a recedere dal controllo del mercato della droga: si chiama così per l’invasività e l’esclusiva gestione delle rivendite, con offerta a ciclo continuo di coca, crack, marijuana e hashish in particolare, tra un efficiente organizzazione nella roccaforte già territorio di cosche e gang e la “tolleranza” di altre aree d’interesse, come quella sul retro del cinema “La Fenice”, dove giovanissimi pusher impazzano in strada già alle prime ore della sera.(a. t. g.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA