AGROPOLI E CAPACCIO

Doppia rapina in gioielleria Donna nei guai

AGROPOLI. Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per Amelia Di Maio, 37 anni, di Napoli, accusata di rapina ai danni di due gioiellerie. Già arrestata, per il colpo messo a segno il 28...

AGROPOLI. Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per Amelia Di Maio, 37 anni, di Napoli, accusata di rapina ai danni di due gioiellerie. Già arrestata, per il colpo messo a segno il 28 marzo scorso alla gioielleria “Marandino” di Capaccio, per lei è scattato un ulteriore provvedimento restrittivo che la accusa anche del colpo a una oreficeria di Agropoli.

Il primo marzo scorso, quattro rapinatori entrarono in azione nella gioielleria “Mazzillo” di Agropoli. Tre uomini e una donna, sotto la minaccia di un’arma, legarono con fascette di plastica i proprietari asportando gran parte degli oggetti di valore in esposizione. I carabinieri della locale Compagnia, guidata dal capitano Raffaele Annicchiarico, indagando su una serie di collegamenti tra persone già note alle forze dell’ordine per reati specifici, originari dell’hinterland napoletano e legate all’ambiente malavitoso, grazie anche all’ausilio dei filmati delle telecamere a circuito chiuso sono riusciti a chiudere il cerchio. E i risultati emersi dalle indagini sono stati pienamente accolti dalla Procura di Vallo della Lucania. Tanto che il gip, dopo la richiesta del pm Renato Martuscielli, ha emesso il provvedimento di custodia cautelare in carcere per la Di Maio. La donna e un complice sono stati i primi a entrare nella gioielleria fingendo di essere una coppia interessata all’acquisto di alcuni monili. Un loro successivo segnale rivolto a due complici, che attendevano all’esterno, ha consentito il colpo nel negozio, dopo che con una mossa repentina era stata immobilizzata la proprietaria. Il provvedimento alla Di Maio è stato notificato nel carcere di Pozzuoli.