la battaglia di salerno

Doppia cerimonia per Blackham

I resti del giovane militare inglese saranno seppelliti a Bellizzi

Verranno inumati domattina presso il cimitero del Commonwealth di Salerno, sito a Bellizzi, i resti mortali del lance corporal Ronald George Blackham, ritrovati, assieme a quelli di un suo commilitone, probabilmente Raymond Frederick Rose, il 20 febbraio di due anni fa tra le frazioni di Capezzano e Coperchia, dai membri dell’Associazione Salerno 1943. I due vennero uccisi durante la “Battaglia di Salerno” successiva allo sbarco degli Alleati, presumibilmente il 25 settembre 1943. L’iniziativa, presentata ieri, a Salerno, presso i locali dell’Archivio di Stato di Largo Abate Conforti, avrà un momento ufficiale stamattina a Napoli, alla presenza dei familiari del soldato, dell’ambasciatore britannico, e delle più alte cariche del reggimento di appartenenza delle due giovanissime vittime. Domani, in forma solenne, e alla presenza delle autorità, come già ricordato, l’inumazione a Bellizzi. Ai familiari del soldato verrà consegnata una teca contenente i suoi effetti personali.

Dopo il ritrovamento dei corpi, e allertate le forze dell’ordine, l’ufficio del Ministero della Difesa inglese che si occupa di dare una degna sepoltura ai caduti britannici, inviò un’equipe per rilevare campioni del Dna dai resti recuperati. Poi, le impronte genetiche vennero comparate con quelle dei parenti dei soldati inglesi che risultano ancora dispersi dal 1943. Nel gennaio 2016 si è appurato che uno dei due corpi rinvenuti è quello di Ronald George Blackham, del terzo battaglione delle Coldstream Guard. Dopo tanti anni, grazie ai ragazzi di Salerno1943”, il giovane militare riposerà in pace.

Enzo Negri

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