Sventata la rapina dell'orologio

SCAFATI

Donna sventa la rapina del Rolex

Le urla di una 40enne hanno messo in fuga il malvivente

SCAFATI. Tenta di rapinare un rolex a un’automobilista 40enne di Scafati, ma viene messo in fuga dalla vittima.

Paura in via Domenico Catalano dove un giovane ha provato a strappare dal braccio di una malcapitata un orologio del valore di 10mila euro. Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della locale tenenza, che guidati dal maresciallo Antonello Catapano indagano sull’episodio, la donna era nella propria vettura quando è stata affiancata da un giovane che ha raggiunto a piedi l’abitacolo. Dopo un primo periodo di studio, il giovane è entrato in azione e ha tentato il colpo. Solo le urla della signora hanno impedito che il ragazzo riuscisse a portare via il costoso orologio. Dopo la formalizzazione della denuncia da parte della 40enne adesso le indagini dei militari continuano a 360 gradi. Al vaglio delle forze dell’ordine ci sono adesso i filmati delle telecamere presenti in zona, per cercare di capire in quale direzione sia fuggita la persona che ha provato il colpo. La vicenda di ieri riporta alla ribalta dell’opinione pubblica la questione dell’allarme sicurezza a Scafati. Da tempo la classe politica locale chiede l’elevazione della tenenza dei carabinieri di via Oberdan a compagnia. Sarebbe un modo per tutelare un territorio al confine dell’hinterland vesuviano.

«Ci vogliono più carabinieri», ha detto Mimmo Casciello, ex consigliere comunale. «Va bene che adesso abbiamo la Commissione ministeriale, ma serve garantire l’incolumità della nostra comunità. Bisogna assolutamente fare qualcosa. Ci aspettiamo una risposta dallo Stato, altrimenti qui si continuano a dire sempre le stesse cose. Se poi ci dobbiamo prendere in giro, qualcuno ce lo faccia sapere». (d. g.)
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