Donna spinta giù dalla metro salvata da maresciallo di Sapri

SAPRI. Non vuole essere chiamato eroe, ma si sente «fiero ed orgoglioso di ciò che ha fatto». Gianluca Marzano, 44enne maresciallo della Marina Militare che vive a Sapri ma da anni fa la spola con Roma, dove presta servizio alla caserma della Cecchignola, ricorderà per anni questo viaggio di ritorno a casa.
Marzano si trovava, come ogni venerdì di primo pomeriggio, alla stazione di EurFermi in attesa della metro che lo portasse fino a Termini per, poi, prendere il treno in direzione di sapri ed abbracciare moglie e figli. Il treno arriva, ma resta fermo con le porte aperte.
La sua attenzione è stata attirata da due persone che avrebbero visto un ragazzo spingere una peruviana di 47 anni sui binari della metro proprio all’arrivo del convoglio. Caduta sui binari, la donna è rimasta incastrata tra la banchina ed il treno. A questo punto Marzano non ci ha pensato due volte: si è buttato sotto il convoglio e con l’aiuto di un poliziotto che gli ha fatto luce con lo smartphone, dopo averla tranquillizzata, l’ha tirata su. Alla donna, poi trasportata al San Camillo, è stato amputatoil braccio sinistro. (v. s.)