Donna molestata durante le preghiere a Nocera Inferiore

NOCERA INFERIORE. «Io e te ci vediamo presto»: così la persecuzione viaggiava via cellulare, con la vittima conosciuta in degli appuntamenti settimanali per recitare il santo rosario e divenuta bersaglio sessuale dell’attuale imputato, infine denunciato dalla sua concupita e arrivato alle soglie del processo al termine dell’indagine. L’uomo, un paganese trentacinquenne appassionato di boxe, aveva puntato con decisione la sua scelta, una ragazza conosciuta in chiesa a Nocera Inferiore, compagna di preghiere in una parrocchia, di colpi divenuta destinataria di continui complimenti, avances, riferimenti sessuali pesanti e immagini pronografiche.
Alfonso T. Guerritore
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