la scelta
Donazione degli organi In mille hanno già detto sì
Salernitani sensibili alla donazione degli organi. A poco più di tre mesi e mezzo dal lancio della campagna che permetteva la possibilità di dichiarare la volontà di donare gli organi all’atto del...
Salernitani sensibili alla donazione degli organi. A poco più di tre mesi e mezzo dal lancio della campagna che permetteva la possibilità di dichiarare la volontà di donare gli organi all’atto del rinnovamento della carta d’intentità, ben 1.005 residenti si sono dichiarati favorevoli su 1.010 che hanno rinnovato il proprio documento. Una percentuale del 99,5 per cento che pone la città al di sopra della media nazionale che si attesta all’84,9% e non solo. Salerno raddoppia la media regionale in Campania che è del 45,8 per cento.
Soddisfatto il sindaco Vincenzo Napoli: «Sono dati più che positivi e incoraggianti – ha commentato – che dimostrano la sensibilità della cittadinanza italiana rispetto ad un argomento così delicato, ma anche la capacità dell’amministrazione comunale di saper cogliere le istanze che provengono della società agevolandone i percorsi, come in questo caso». Per chi ancora non lo sapesse, il Comune ha aderito alla campagna “Una scelta in Comune” che permette quando si ritira o si rinnova la carta d’identità di firmare contemporaneamente il modulo per indicare la volontà di donare o meno organi e tessuti. La decisione sarà poi trasmessa in tempo reale al Sistema informativo trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese da cittadini maggiorenni. Venti dipendenti dell’Ufficio anagrafe, divisi poi tra i nove sportelli, sono stati formati, nei mesi scorsi, per fornire agli utenti tutte le informazioni necessarie. Tra l’altro è sempre possibile cambiare idea sulla donazione perché fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo. (a.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Soddisfatto il sindaco Vincenzo Napoli: «Sono dati più che positivi e incoraggianti – ha commentato – che dimostrano la sensibilità della cittadinanza italiana rispetto ad un argomento così delicato, ma anche la capacità dell’amministrazione comunale di saper cogliere le istanze che provengono della società agevolandone i percorsi, come in questo caso». Per chi ancora non lo sapesse, il Comune ha aderito alla campagna “Una scelta in Comune” che permette quando si ritira o si rinnova la carta d’identità di firmare contemporaneamente il modulo per indicare la volontà di donare o meno organi e tessuti. La decisione sarà poi trasmessa in tempo reale al Sistema informativo trapianti, la banca dati del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese da cittadini maggiorenni. Venti dipendenti dell’Ufficio anagrafe, divisi poi tra i nove sportelli, sono stati formati, nei mesi scorsi, per fornire agli utenti tutte le informazioni necessarie. Tra l’altro è sempre possibile cambiare idea sulla donazione perché fa fede l’ultima dichiarazione rilasciata in ordine di tempo. (a.c.)
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