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Donato: emendamento per i servizi sociali

PAGANI. Si è svolta ieri mattina, presso l’aula consiliare in via Tenente Pittoni, la conferenza stampa convocata dalla civica “La Città che vogliamo”. Il presidente del consiglio comunale, Antonio...

PAGANI. Si è svolta ieri mattina, presso l’aula consiliare in via Tenente Pittoni, la conferenza stampa convocata dalla civica “La Città che vogliamo”. Il presidente del consiglio comunale, Antonio Donato, e la consigliera Greco, hanno manifestato l’intenzione di presentare, alla prossima riunione del civico consesso, un emendamento al bilancio di previsione per circa 200mila euro da destinare alle politiche sociali e una mozione sulla problematica Gori.

Nel primo caso, Donato ha spiegato la necessità di fornire servizi validi “ad personam” fornendo: 40mila euro da corrispondere a 400 pensionati che percepiscono la pensione minima, usufruendo di un buono per pagare parte della Tari; 60mila euro per incrementare l’assistenza domiciliare da 30 a 50-60 anziani; 100mila euro, infine, per assumere disoccupati, pensionati, studenti, lavoratori autonomi o subordinati, disabili con il sistema dei buoni lavoro Inps e/o voucher. La suddetta somma di 200mila euro sarà ricavabile dalla riduzione delle indennità degli amministratori e dal taglio degli sprechi.

La mozione sulla questione Gori, invece, si presenta molto estesa perché contiene: la proposta di istituire una commissione consiliare sul servizio e la gestione del servizio idrico comunale che dovrà studiare tutte le problematiche amministrative per alleviare tributi iniqui; l’istituzione per il 16 novembre della “Giornata dell’Ascolto”, con l’apertura di un ufficio dove i cittadini potranno segnalare sia doglianze sia proposte (girate poi all’amministrazione); l’introduzione nel regolamento del consiglio comunale del “question time”, una seduta speciale convocata dopo almeno cinque interrogazioni da parte dei cittadini o anche dei consiglieri comunali.

Pasquale De Prisco

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