Donati ottocento volumi alla biblioteca

ROCCAPIEMONTE. 800 libri donati alla nuova Biblioteca Comunale. Questo l’ammontare dei volumi che il professor Arnaldo Petrone ha regalato alla neostruttura rocchese. Il professore è stato accolto da Gaetano Fimiani, consigliere nell’amministrazione Pascarelli, dall’assessore alla Cultura Luisa Trezza e dall’assessore alle politiche sociali Mauro Ciancio.

L’enorme tesoro letterario è stato trasportato con un piccolo camioncino e i cittadini hanno dato una mano a mettere in ordine la montagna di libri. Romanzi, saggi, fiabe per ragazzi, riviste, intere enciclopedie italiane e internazionali. La biblioteca era stata riaperta a giugno in via della Pace, dopo circa 10 anni di inattività.

La rinascita della piccola culla letteraria rocchese era stata possibile grazie agli interventi congiunti dell’amministrazione locale, dell’Associazione culturale Athena e del Comitato Rocca Bene Comune. Il regalo di Petrone ha letteralmente riempito la sala. «Siamo rimasti senza parole e speriamo che questo gesto possa essere ripreso anche dai nostri concittadini rocchesi»,ha spiegato Trezza. A Petrone è andata in dono una pergamena di ringraziamento da parte del Comune di Roccapiemonte. «Lo accogliamo come cittadino dell’Apud Montem», ha detto l’assessore alla cultura. Felice anche Gaetano Fimiani che fa un appello ai giovani.

«Bisogna ritornare alla lettura che è lo strumento migliore per pensare e leggere il mondo e la realtà che ci circondano». Il protagonista della felice vicenda, è molto legato alla città di Rocca, grazie ai suoi trascorsi liceali e universitari con compagni rocchesi. Petrone ha deciso di donare tutti i suoi libri.

(d. s.)

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