Pendolari linea storica

Domenica manifestazione a Salerno

È stata fissata per domenica prossima alle 11, la manifestazione organizzata dal comitato “Gruppo pendolari linea Storica” in piazza Vittorio Veneto, davanti alla stazione di Salerno. Lo scopo della...

È stata fissata per domenica prossima alle 11, la manifestazione organizzata dal comitato “Gruppo pendolari linea Storica” in piazza Vittorio Veneto, davanti alla stazione di Salerno. Lo scopo della protesta è quello di esprimere la delusione per i continui disagi ai quali sono sottoposti gli utenti – pendolari, turisti, diversamente abili – che usufruiscono della linea ferroviaria Napoli-Salerno. Il comitato, nello specifico, terrà una conferenza dove illustrerà l'attuale situazione della linea storica e le prossime iniziative civiche, amministrative e legali.

«Sin da ora si stigmatizza con forza il comportamento di Trenitalia, di Rete ferroviaria italiana – dice il presidente del comitato, Antonioluigi Villani – e ancor di più si esprime disapprovazione per l’operato di Vincenzo De Luca, che mantiene anche la delega ai trasporti, e della sua giunta, che in base alla normativa vigente hanno potestà d’iniziativa e di controllo nei confronti delle due società. La Regione ha la potestà, anzi l’obbligo, di riportare sulla linea storica l’orario del 5 febbraio 2014, data del notorio incidente di Portici, e di rinnovare realmente il parco treni obsoleto, una causa fondamentale dei continui disservizi, ritardi e soppressione delle corse».

Gli attivisti infuriati vogliono che gli organi regionali riportino sulla linea storica i diretti verso sud di Salerno e nord di Napoli, con orari che facilitino chi compie tragitti maggiori – come i pendolari che si recano nella zona flegrea e a Roma – e che soddisfino anche le esigenze dei comuni satelliti della linea storica: proprio nelle ultime settimane, infatti, si è creato un problema anche sulla linea Mercato S. Severino-Salerno.

Davide Speranza

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