Domani riapre la Mingardina

Oggi si transiterà solo in direzione nord per consentire gli ultimi lavori

31 luglio 2013

CAMEROTA. Ultimo giorno di lavoro sulla Mingardina: domani l’apertura di entrambe le carreggiate. Lo ha reso noto l’assessore provinciale alla viabilità e ai lavori pubblici, Attilio Pierro. Questa mattina i rocciatori effettueranno gli ultimi interventi di messa in sicurezza, poi l’impianto semaforico verrà finalmente smantellato. In via del tutto eccezionale, oggi la Mingardina sarà transitabile solo in direzione nord, ovvero da Camerota e Palinuro verso l’entroterra. Per chi arriva da nord è invece consigliato uscire allo svincolo di Foria e proseguire per Centola.

«Ultimi disagi prima della riapertura – assicura Pierro – domani saranno aperte entrambi le carreggiate della Mingardina. Nonostante il costone roccioso a monte della strada non fosse di competenza della Provincia, siamo riusciti ad ultimare la prima trance di lavori per la normale riapertura dell’importante arteria viaria. A settembre verranno completati i lavori di messa in sicurezza. Ringrazio l’assessore regionale Cosenza per il finanziamento di 380mila euro per i lavori e, per la collaborazione, le amministrazioni comunali di Centola e Camerota. Quest’ultima si farà carico, poiché di sua competenza, del monitoraggio del costone».

Da nove mesi sulla Mingardina si transitava a senso alterno, su una sola carreggiata, dopo il crollo di alcuni massi la scorsa estate. I lavori sono stati fermi per tutto l’inverno e la viabilità era stata affidata a due semafori dinanzi ai quali, nelle ultime settimane, si sono formate code chilometriche. «La riapertura della Mingardina è una buona notizia – dichiara il capogruppo di opposizione al comune di Camerota, Pierpaolo Guzzo - anche se i disagi degli ultimi mesi potevano essere certamente evitati se il sindaco di Camerota Antonio Romano, in qualità di responsabile del costone roccioso, si fosse attivato durante l’inverno, quando il gruppo di opposizione lo aveva invitato ad adottare i provvedimenti necessari prima della stagione turistica. Devo invece ringraziare gli organi di informazione per aver acceso i riflettori sul problema e costretto gli enti interessati ad intervenire».

Vincenzo Rubano