Domani al “Mumble Rumble” serata dedicata a Stefano Rosso
SALERNO. “Con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro”: le parole di un brano di Pierangelo Bertoli sembrerebbero le più consone ad introdurre la terza edizione di “Ci guidava la...
SALERNO. “Con un piede nel passato e lo sguardo dritto e aperto nel futuro”: le parole di un brano di Pierangelo Bertoli sembrerebbero le più consone ad introdurre la terza edizione di “Ci guidava la passione”: kermesse ideata dalla Compagnia Daltrocanto per preservare le tradizioni musicali del sud. È questo il caso di Stefano Rosso, artista atipico e geniale scomparso nel 2008, al quale sarà dedicata l’intera serata prevista domani (ore 19,30), sul palco del Mumble Rumble.
Cantautore, chitarrista, virtuoso del fingerpicking, ma soprattutto cantastorie, trasteverino, raggiunge la notorietà nel 1976 con “Una storia disonesta”, brano diventato presto un cult. Il suo percorso artistico, partito dal romano Folkstudio, si è sviluppato sempre lontano da logiche commerciali.
E proprio questa considerazione ha spinto Simone Avincola a realizzare il documentario “Stefano Rosso – l’ultimo romano” che sarà proiettato in apertura di serata. A seguire ne “ragioneranno e canteranno”, Antonio Giordano, presidente Associazione Daltrocanto, con Gianni Mauro e Eustachio Frongillo, Dario Pellegrino e la Compagnia Daltrocanto.(a.d.v.)
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