«Docente molestava due ragazzi» La Procura chiede di processarlo

SEVERINO. È sotto inchiesta per due episodi di molestie sessuali nei confronti di due studenti minorenni, un professore originario di Mercato S. Severino, che insegna in una scuola di Castel San Giorgio. La Procura di Nocera Inferiore ha chiesto il rinvio a giudizio al gup, con l’udienza in attesa di fissazione.

L’insegnante è accusato di di molestie sessuali nei confronti di due ragazzini. Nel primo caso, secondo l’accusa, avrebbe molestato un sedicenne “costringendolo a subire toccamento del pene, accostandosi e toccandolo col dorso della mano”. Secondo le ricostruzioni della Procura, con le indagini dei carabinieri e le testimonianze raccolte nella prima fase investigativa, il professore avrebbe avvicinato una prima volta la sua vittima nel corridoio della scuola chiedendogli dove abitasse, poi l’avrebbe abbordato nell’aula riservata agli alunni dell’insegnante di sostegno, infine nella sala professori, mostrando al ragazzo, che tentava di sottrarsi, alcuni fogli per ingannarlo.

Nel secondo caso, il professore avrebbe toccato il pene di uno studente sedicenne “mentre lo accompagnava a casa in auto, sedendo accanto a lui e dopo aver fatto prima scendere dall’auto tutti gli altri studenti che stava accompagnando”. Con lo stesso ragazzo il professore avrebbe provato un ulteriore avvicinamento fisico: in quella circostanza, con il pretesto di verificare un infortunio subìto dal ragazzo, gli avrebbe abbassato il pantalone, un “pinocchietto”, baciandogli il collo, toccandogli i genitali e dichiarandogli il suo amore.

Entrambi i fatti contestati sarebbero avvenuti, secondo l’impianto accusatorio, tra novembre e dicembre del 2012, con un voluminoso faldone messo insieme dalla procura, a partire dalle annotazioni di polizia giudiziaria sottoscritte dai carabinieri, attraverso le deposizioni delle due vittime presunte degli approcci sessuali e un incidente probatorio eseguito in presenza del magistrato titolare dell’inchiesta. Agli atti sono inoltre raccolte le perizie svolte da un neuropsichiatra infantile nei confronti dei due ragazzi, per verificare l’attendibilità delle loro versioni dei fatti, le consulenze psichiatriche e una accurata ricostruzione temporale degli avvenimenti oggetto dell’indagine.

Il lavoro della Procura completa una prima delicatissima fase nella quale i ragazzi hanno raccontato l’accaduto ai genitori. Il professore finito sotto inchiesta, originario di Mercato S. Severino, risponde di due singoli episodi di molestie sessuali e rischia il processo: il pubblico ministero che ha seguito l’inchiesta ne ha chiesto il rinvio a giudizio, seguito a breve dalla fissazione dell’udienza preliminare.

Alfonso T. Guerritore

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