la curiosità

Divisi ad Angri, uniti a Salerno

Ferraioli e Mauri in maggioranza con Canfora ma contro in Comune

Divisi al Comune uniti in Provincia. È il caso di Cosimo Ferraioli e Pasquale Mauri rispettivamente sindaco e consigliere di opposizione ad Angri. Le elezioni provinciali determinano strani equilibri. I due consiglieri provinciali, eletti in liste collegate con il centrosinistra di Giuseppe Canfora, continueranno a darsi battaglia in città in due schieramenti opposti. Il sindaco Ferraioli, sostenuto alle provinciali dal consigliere regionale Nello Fiore del Pd, dovrà dialogare a Palazzo Sant’Agostino con il suo più acerrimo nemico in consiglio comunale, l’ex sindaco Mauri espressione a Salerno dell’Udc. Due figure politiche della città “dorica” che da anni si danno battaglia su ogni fronte non evitando in qualche caso addirittura attacchi personali. Infatti alle ultime amministrative Mauri, sostenuto dal Pd, perse proprio contro Ferraioli che siglò un accordo con Forza Italia e Fratelli d’Italia del consigliere regionale Alberico Gambino. Ferraioli in quell’occasione riuscì a portare dalla sua parte alcuni giovani iscritti al Pd che decisero di non seguire la linea politica stabilità da Salerno. Adesso, dopo la rottura con Gambino, il sindaco ha siglato un patto di ferro con Fiore per rientrare nel centrosinistra. «I miei voti – spiega Mauri – sono politicamente chiari provenienti dall’Udc, quelli di Ferraioli al momento non si capisce di chi sono. Io sarò parte integrante della maggioranza provinciale composta da Udc e Pd ancora non so Ferraioli cosa farà. Certamente avere due consiglieri provinciali ad Angri fa bene alla città è all’Agro». Chiaro anche il commento di Ferraioli. «In consiglio comunale restano le divisioni con Mauri, ma per l’esclusivo interesse della nostra comunità saremo collaborativi in Provincia per il bene del nostro territorio spero che non ci siano divisioni».

Gerardo Vicidomini

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