Distacchi idrici Appello al sindaco «Intervieni»

No ai distacchi dell’acqua. A gridarlo l’ex sindaco Luigi Gravagnuolo (Città Nuova) ed i consiglieri di opposizione Michele Mazzeo (Partito Comunista) e Vincenzo Bove (Cava Millennio). In una Pec...

No ai distacchi dell’acqua. A gridarlo l’ex sindaco Luigi Gravagnuolo (Città Nuova) ed i consiglieri di opposizione Michele Mazzeo (Partito Comunista) e Vincenzo Bove (Cava Millennio). In una Pec inviata ieri al presidente del Consiglio comunale, Antonio Barbuti, gli esponenti hanno sottolineato che notizie di stampa «dicono che in alcuni comuni in cui il servizio idrico integrato è fornito da Ausino Spa, società di cui il Comune di Cava è socio di maggioranza, si sta procedendo al distacco del servizio agli utenti morosi. Un’amministrazione comunale ha il dovere di garantire ai propri cittadini l’accesso ai diritti primari, tra cui l’acqua; per questo è opportuno che l’amministrazione di Cava, che è socio di maggioranza di Ausino Spa, non si faccia corresponsabile e rigetti comportamenti vessatori come sopra descritti». I consiglieri, dunque, hanno chiesto «di sottoporre all’esame della prossima seduta di Consiglio, previo esame istruttorio in commissione, una mozione nella quale si impegnano il sindaco e la giunta ad intervenire con atto politico sulla questione, affinché Ausino desista da una pratica lesiva di un diritto umano su tutto il territorio di sua competenza». Si chiede, inoltre, l’apertura «di un tavolo istituzionale sulla problematica dell’acqua». (alfonsina caputano)