Disputa per una proprietà Sorella e nipote sequestrate

NAPOLI. Da sei mesi minacciava sorella e nipote impedendo loro persino di uscire di casa.

Una lite per questioni di proprietà legate alla divisione di un fabbricato con più appartamenti e di un terreno vicino aveva provocato nel tempo un dissidio insanabile all’interno della famiglia, sfociato in minacce e botte. Così i carabinieri hanno arrestato in via Manzoni un uomo, Giorgio Improta, di 56 anni. Improta e già conosciuto alle forze dell’ordine. Infatti è ritenuto vicino al clan dei Casalesi. I militari, nel corso delle indagini, hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza nei suoi confronti.

Lo accusano di aver perseguitato da settembre scorso con minacce e botte la sorella 64enne e la nipote di 43 anni, provocando loro lesioni di varia natura e gravità. Le due donne, però, non si sono mai fatte medicare da una struttura sanitaria per paura di ritorsioni da parte dell’uomo. Improta fu arrestato nel 2010 con l’accusa di aver dato ospitalità, a Giuseppe Setola.

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