Discariche a cielo aperto e rifiuti dati alle fiamme
Situazione allarmante in via Villa Venere, inutili finora tutte le segnalazioni Il consigliere Odierna: «Una bomba ad orologeria per la salute dei cittadini»
Un degrado infinito quello di via Villa Venere a Sarno che adesso sta sfociando in roghi rischiosi per la salute. La storia che si ripete è sempre la stessa, ovvero quella degli sversamenti abusivi nella strada di periferia che troppo spesso è oggetto di delinquenti che abbandonano rifiuti di ogni genere sul territorio comunale della città dell’Agro nocerino. Rifiuti speciali non pericolosi ma anche quelli rischiosi per la salute dei residenti vengono lasciati sul ciglio della strada a ridosso delle abitazioni della zona. Un gravissimo danno ambientale nella strada pedemontana che è oggetto di micro discariche da anni.
A complicare la già difficile situazione è il fatto che adesso i rifiuti vengono anche incendiati rendendo l’area della zona irrespirabile. Gesti scellerati che rendono la città di Sarno meno europea di quella che viene spesso proposta e sponsorizzata, ma soprattutto gesti di un’inciviltà estrema che rendono davvero difficile la vita dei cittadini della zona che diverse volte hanno presentato petizione e hanno fatto protesta per questa situazione che sembra non cambiare oramai da diversi anni. L’indifferenza delle istituzioni continua e anche le denunce presentate non hanno sortito l’effetto sperato. A questo si aggiunge la sporcizia nei canaloni e nelle vasche costruite nei lavori post frana che sono piene di detriti, rifiuti ed erbacce. Diventa davvero difficile adesso riuscire a sperare in un cambiamento in estate quando il problema rifiuti si fa sempre più pesante.
Ma non finisce qui, poiché in via Villa Venere ci sono anche numerosi altri disagi. Attualmente ci sono una serie di disservizi come l’assenza di energia elettrica, assenza di linee telefoniche e non solo. Per non parlare dei problemi alla rete fognaria. Una vicenda che ha fatto indignare il consigliere comunale di opposizione Sebastiano Odierna: «Altro che “città che guarda all’Europa”, come dice il sindaco, questa è Terra dei fuochi», ha spiegato l’ex assessore provinciale. «È davvero inaccettabile quello che ogni giorno accade in via Villa Venere che oramai può essere definita una piccola Terra dei Fuochi dell’Agro nocerino sarnese. Una bomba ad orologeria che rischia di diventare rischiosa per la salute dei cittadini della zona che devono fare i conti con un inquinamento ambientale senza precedenti in un territorio come Sarno. Non possiamo più accettare di mettere a rischio quotidianamente la salute degli abitanti di quella zona e quindi chiedo all’amministrazione comunale di intervenire con tutti i mezzi a disposizione per dire basta e per fermare questo fenomeno imbarazzante per una società che si vuole definire civile. La propaganda sulla città pulita non funziona se poi a pochi metri dal centro accade quello che sta accadendo in via Villa Venere. Basta slogan, pensiamo piuttosto al concreto e a risolvere l’emergenza».
Domenico Gramazio
©RIPRODUZIONE RISERVATA
A complicare la già difficile situazione è il fatto che adesso i rifiuti vengono anche incendiati rendendo l’area della zona irrespirabile. Gesti scellerati che rendono la città di Sarno meno europea di quella che viene spesso proposta e sponsorizzata, ma soprattutto gesti di un’inciviltà estrema che rendono davvero difficile la vita dei cittadini della zona che diverse volte hanno presentato petizione e hanno fatto protesta per questa situazione che sembra non cambiare oramai da diversi anni. L’indifferenza delle istituzioni continua e anche le denunce presentate non hanno sortito l’effetto sperato. A questo si aggiunge la sporcizia nei canaloni e nelle vasche costruite nei lavori post frana che sono piene di detriti, rifiuti ed erbacce. Diventa davvero difficile adesso riuscire a sperare in un cambiamento in estate quando il problema rifiuti si fa sempre più pesante.
Ma non finisce qui, poiché in via Villa Venere ci sono anche numerosi altri disagi. Attualmente ci sono una serie di disservizi come l’assenza di energia elettrica, assenza di linee telefoniche e non solo. Per non parlare dei problemi alla rete fognaria. Una vicenda che ha fatto indignare il consigliere comunale di opposizione Sebastiano Odierna: «Altro che “città che guarda all’Europa”, come dice il sindaco, questa è Terra dei fuochi», ha spiegato l’ex assessore provinciale. «È davvero inaccettabile quello che ogni giorno accade in via Villa Venere che oramai può essere definita una piccola Terra dei Fuochi dell’Agro nocerino sarnese. Una bomba ad orologeria che rischia di diventare rischiosa per la salute dei cittadini della zona che devono fare i conti con un inquinamento ambientale senza precedenti in un territorio come Sarno. Non possiamo più accettare di mettere a rischio quotidianamente la salute degli abitanti di quella zona e quindi chiedo all’amministrazione comunale di intervenire con tutti i mezzi a disposizione per dire basta e per fermare questo fenomeno imbarazzante per una società che si vuole definire civile. La propaganda sulla città pulita non funziona se poi a pochi metri dal centro accade quello che sta accadendo in via Villa Venere. Basta slogan, pensiamo piuttosto al concreto e a risolvere l’emergenza».
Domenico Gramazio
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