Discarica scoperta a Santa Venere

A Capaccio sigilli a un’area invasa dai rifiuti, a poca distanza dalla zona dei templi

CAPACCIO. Sigilli ad una discarica abusiva scoperta nella contrada Santa Venere, borgata ad alta affluenza turistica, a poca distanza dai templi di Paestum. L’operazione è stata portata a termine dal personale della polizia locale, diretto dal comandante Natale Carotenuto. L’ennesimo scempio era stato realizzato sui binari della ferrovia in prossimità dello svincolo per la strada statale 18. Nei guai sono finiti G. V., proprietario del fondo, e V. S., che materialmente ha sversato i materiali nel terreno. Entrambi sono stati denunciati alla Procura di Salerno per violazioni alle normative ambientali.

L’area sequestrata ha un’ampiezza di circa 1500 metri quadrati. La polizia locale ha richiesto anche l’intervento dell’Arpac affinché siano effettuati i rilievi necessari finalizzati ad accertate la tipologia di rifiuti presenti nel sottosuolo e la loro pericolosità per l’ambiente circostante. I rifiuti venivano illegalmente smaltiti anche al di sotto del terreno, per diversi metri di profondità, con il rischio di contaminazione delle falde acquifere.

Quando i vigili urbani hanno proceduto con i sopralluoghi hanno rinvenuto qualsiasi forma di rifiuto. Nell’area facevano bella mostra di se materiali edilizi provenienti da scarti di demolizioni, elettrodomestici e ingombranti, plastica, materiali ferrosi, cassette, polistiroli, pneumatici. Rifiuti accantonati nella zona da inquinatori senza scrupoli che non tengono conto dei danni che un simile atteggiamento può arrecare all’ambiente. Quella zona, in particolare, è stata più volte nel mirino di incivili.©RIPRODUZIONE RISERVATA