agropoli

Discarica di Gorgo La giunta approva il piano di bonifica

AGROPOLI. «La discarica di Gorgo verrà presto bonificata e messa in sicurezza». Ad annunciarlo è Massimo La Porta, assessore alle politiche sociali con delega all’ambiente. La giunta comunale di...

AGROPOLI. «La discarica di Gorgo verrà presto bonificata e messa in sicurezza». Ad annunciarlo è Massimo La Porta, assessore alle politiche sociali con delega all’ambiente. La giunta comunale di Agropoli ha approvato il progetto preliminare per la messa in sicurezza permanente della discarica comunale di Gorgo per l’importo complessivo di 12,6 milioni di euro, redatto dall’architetto Gaetano Cerminara dell’ufficio tecnico comunale. «Saremo destinatari – afferma l’assessore La Porta – di un finanziamento a valere sulle risorse in dotazione all’obiettivo operativo 1.2 del Por Fesr Campania 2007/2013 che ci darà possibilità di bonificare il sito di Gorgo, utilizzato negli anni scorsi dal comune di Agropoli e dal Corisa4, quale area di stoccaggio rifiuti».

L’operazione si rende necessaria in quanto gli elaborati tecnici ed amministrativi relativi alle attività di caratterizzazione, comprensivi dell’analisi di rischio dell’area, hanno riscontrato che il sito è contaminato per la matrice acqua.

«L’approvazione dei progetti definitivo ed esecutivo avverrà a breve – assicura La Porta - quindi si procederà con la Conferenza dei servizi».

Lo stanziamento dei fondi da parte della Regione potrebbe quindi essere «imminente, già per gennaio prossimo e a giugno 2014 potremmo partire con l’appalto, con decreto assegnato». La bonifica consisterà «nella rimozione dei rifiuti ed ecoballe presenti nel sito, che verranno portati ad Acerra, dove verrà smaltito anche il liquido di percolato, quindi saranno rimosse le vasche».

Quindi l’assessore spiega come avverrà la bonifica dei terreni inquinati: «verrà utilizzata la tecnica del diaframma, abbastanza complessa, che consisterà nella rimozione di parte dei terreni contaminati, mentre per il resto si provvederà ad una sorta di filtraggio degli stessi, con l’acqua contaminata che confluirà nelle vasche di percolato. Questa procedura – sottolinea - porterà ad eliminare completamente la parte inquinata di terreno, a seguito di un monitoraggio continuo».

L’iniziativa è stata fortemente voluta dal sindaco Franco Alfieri: «La zona – conclude l’assessore La Porta – potrebbe diventare area verde o, in alternativa, sarà adibita ad isola ecologica unionale».

Andrea Passaro

©RIPRODUZIONE RISERVATA