Dirigenti scolastici, svolta in arrivo

La via crucis dei dirigenti scolastici, vincitori del concorso bandito nel 2011, pare esser giunta al termine. Proprio in questi giorni, a ridosso di Natale è per molti un bel regalo sapere che la graduatoria di merito tanto attesa è stata pubblicata. Probabilmente sarà possibile anche il conferimento degli incarichi con retrodatazione giuridica con inizio servizio a conclusione delle attività didattiche sull’esempio della Lombardia, considerato che il Miur si è mostrato contrario a conferire incarichi nell’immediato.

Quest’ultima lieta notizia ancora creerà suspense e batticuore, ma l’azione sindacale, che a monte ha agito, non demorde. Il fatto, o meglio il fattaccio campano, infatti, già dalla chiusura dei lavori concorsuali, lo scorso 18 febbraio 2014, ha destato malcontento e provocato diverse mobilitazioni. In primis e da tempo le organizzazioni sindacali della flc Cgil, Uil Scuola, Cisl Scuola, Anp si sono attivate per tutelare i diritti dei neo dirigenti scolastici, non ultima, lo scorso 18 dicembre, l’azione del sit-in presso il Ministero dell’istruzione, cui hanno preso parte numerosi vincitori e idonei. Ora che la graduatoria è stata pubblicata, tutte le organizzazioni sindacali del comparto scuola hanno proposto il conferimento degli incarichi al termine delle attività didattiche del corrente anno scolastico, avendo trovato ostile il miur rispetto alla proposta di una immediata consegna dell’incarico.

Nella lotta, durata mesi, è stata rilevante anche la lettera aperta scritta lo scorso 16 dicembre dal segretario generale Dirigentiscuola-Confedir Attilio Fratta indirizzata al direttore generale Usr Campania Luisa Franzese, in cui si paventava denuncia-querela da parte della Dirigentiscuola per il reiterarsi dell’annosa situazione a scapito dei vincitori. Se per Natale si è cominciata l’opera, se ne rende necessario il completamento, magari con l’anno nuovo. Speriamo!