IL CASO

Direttore generale del Ruggi Il Tar dà ragione all’Università

I giudici del tribunale amministrativo: “La scelta deve essere frutto di un’intesa tra Caldoro e Pasquino”. Soddisfatto il rettore

Nell’udienza di oggi, con ordinanza cautelare n.308/13, il TAR Salerno ha dato ragione all’Università degli Studi di Salerno, stigmatizzando i ritardi della Regione Campania, e disponendo che occorre dare un nuovo direttore generale all’Azienda Ospedaliera Universitaria Ruggi D’Aragona, che deve essere nominato d’intesa tra il presidente della Regione Campania Stefano Caldoro e il Rettore dell'Università di Salerno, Raimondo Pasquino entro il termine massimo di 60 giorni, pena l’intervento commissariale sostitutivo del Ministero della Salute. Il Rettore Raimondo Pasquino ha espresso soddisfazione per l’esito del ricorso proposto dagli avvocati Lorenzo Lentini e Attilio Riggio e ha invitato Caldoro a porre in essere, con immediatezza, tutti gli adempimenti necessari per la nomina del nuovo direttore generale, chiamato a far approvare l’atto aziendale per la definitiva integrazione delle funzioni assistenziali con quelle didattico-formative.