Direttore del Parco, già 80 le candidature 

Fissato per venerdì il consiglio direttivo che sceglierà la terna di nomi da sottoporre al Ministero

VALLO DELLA LUCANIA. Il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni avrà presto un nuovo direttore. È stato fissato per venerdì, alle ore 16 a Palazzo Mainenti, a Vallo della Lucania, il consiglio direttivo. Tra gli undici punti all’ordine del giorno c’è la procedura di designazione della terna da sottoporre al Ministro dell’Ambiente per il conferimento dell’incarico di direttore dell’Ente Parco.
«Procederemo – spiega il presidente dell’Ente, Tommaso Pellegrino – alla scelta dei tre nomi da sottoporre al Ministro al quale poi toccherà la scelta di quello che sarà il prossimo direttore del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Cercheremo di compiere la scelta migliore, basandoci sui titoli, le competenze e l’esperienza posseduta dai diversi candidati». Risultano 80 le adesioni al momento, comprese le 16 che fanno riferimento ad un vecchio avviso pubblicato dall'Ente, al quale però questo non diede seguito volendo attendere l'aggiornamento dell'albo dei direttori, che risaliva al 2001.
«Il nuovo direttore – prosegue Pellegrino – dovrà contribuire ad aiutare l’Ente nelle sue tante attività che sta mettendo in campo. Stiamo realizzando una serie di cose significative e stiamo facendo davvero cose eccellenti. Dobbiamo proseguire in questa direzione, all’insegna dell’efficacia e dell’efficienza, con un Parco che deve essere sempre più presente ed utile per le cose che realmente contano sul nostro territorio».
Al momento, a ricoprire il ruolo di direttore facente funzioni è Romano Gregorio. L’Ente, con sede a Palazzo Mainenti, a Vallo della Lucania, ha provveduto, nello scorso mese di marzo, a riaprire i termini per acquisire le candidature di coloro che sono interessati a ricoprire l’incarico di direttore dell’Ente. L'adesione al nuovo bando è possibile entro domani. Le proroghe per il facente funzioni, intanto, vanno avanti dal 15 marzo 2016, ed hanno visto avvicendarsi alla copertura del ruolo, dapprima Angelo De Vita (per sei mesi), quindi Giovanni Ciao e Romano Gregorio (dal 9 marzo 2017). Al nuovo bando, possono presentare istanza gli iscritti all’albo degli idonei all’esercizio delle attività di direttore del Parco. Il Ministero dell’Ambiente, qualche settimana fa, ha riaperto i termini per l’aggiornamento di tale albo, con decreto del 14 febbraio scorso. Chi risulterà assegnatario dell’incarico dovrà eleggere domicilio in uno dei comuni del Parco e cessare ogni altra carica, pubblica o privata.
Andrea Passaro
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