Diportisti e pescatori Un vademecum per l’area protetta

CASTELLABATE. Importanti novità per l’area marina protetta di Santa Maria di Castellabate. Da tempo i pescatori del centro cilentano chiedevano regole più ferree affinché il loro lavoro fosse maggiormente tutelato. Dopo riunioni, carte bollate e richieste ufficiali, è stato accordato un disciplinare che verrà presentato nella mattinata di giovedì a Villa Matarazzo nel centro di Santa Maria.
Alla presenza del direttivo dell'Ente Parco del Cilento, dell'amministrazione comunale di Castellabate e dei tanti operatori del settore sarà inoltre svelato il nuovo logo del'Area Marina Protetta e consegnata un’imbarcazione alla capitanerae per garantire la sicurezza in mare. Tra le novità apportate al disciplinare, ci sono delle regole che riguardano le immersioni, la pescaturismo e, quelle più attese, la pesca professionale. Ogni anno si dovrà rinnovare il permesso di pesca professionale nella acque protette con una richiesta scritta. Inoltre ai fini di un attento monitoraggio, è istituito il “Registro volontario delle catture della pesca professionale”. Al tal fine il Parco distribuirà appositi formulari ai soggetti richiedenti che, alla fine del periodo di validità dell’autorizzazione, potranno restituire debitamente compilati per il rilascio dellenuove autorizzazioni. (a. c.)