Dimissioni “accelerate” nei week end È protesta

POLLA. Il picco di influenza sta mettendo in crisi gli ospedali della provincia di Salerno che stanno incontrando gravi difficoltà nell’accettazione dei pazienti al pronto soccorso. Motivo per il quale il direttore dell’Asl Salerno, Antonio Giordano, ha inviato una circolare ai direttori degli ospedali della provincia per chiedere “di voler predisporre, nei diversi ospedali di Vostra competenza un programma di dimissioni tempestive anche nei giorni di sabato e domenica finalizzato a migliorare la capacità di ricezione dei singoli presidi». Alcuni sanitari che lavorano al “Curto” di Polla hanno ritenuto questo passaggio offensivo per la loro professionalità. «È assurdo - dicono - che ci venga detto di “dimettere tempestivamente” dei pazienti, perchè questo vuol dire che noi non siamo in grado di capire quando una persona, ricoverata in ospedale, debba essere dimessa. I pazienti si dimettono solo quando ci sono le condizioni per farlo e non perchè è necessario liberare dei posti solo perchè l’ospedale è congestionato per cause indipendenti dalla nostra volontà. E se poi il paziente dimesso tempestivamente torna a casa e ha qualche problema ?».

Nella circolare dell’Asl, si sottolinea anche che a causa del sovraffollamento “le ambulanze spesso rimangono bloccate per tempi lunghi in attesa che vengano liberate le lettighe. Tale criticità si accentua soprattutto nei fine settimana quando si riduce il contributo offerto dai servizi territoriali».

A Polla, il direttore del plesso ospedaliero Luigi Mandia ha chiesto ai responsabili delle unità operative dell’ospedale di «rendicontare alla direzione sanitaria circa il programma di dimissioni tempestive da praticare anche nei giorni di sabato e di domenica».

Erminio Cioffi

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