PAGANI

Difficoltà economiche e la moglie ammalata, un appello dall’altare

L’uomo ha chiesto aiuto al parroco durante la messa. Sos povertà in città: cresce il numero dei pacchi alimentari

PAGANI. È salito ai piedi dell’altare durante l’omelia della domenica per chiedere aiuti economici per lui e la sua famiglia. L’episodio si è verificato nella basilica di Sant’Alfonso ieri mattina a Pagani. Mentre il parroco discorreva con i bambini e i parrocchiani presenti alla cerimonia religiosa della vita di San Gerardo e delle sue opere di carità, un uomo sulla cinquantina ne ha approfittato per esprimere pubblicamente e in maniera eclatante le sue difficoltà economiche.

Si è così avvicinato al parroco, padre Natalino Rauti, e gli ha chiesto aiuto per lui e sua moglie malata. Il redentorista gli ha chiesto il nome al microfono, dopodiché i due responsabili della Caritas parrocchiale si sono avvicinati all’uomo, che non ha mai frequentato la basilica, e l’hanno accompagnato in sacrestia chiedendogli di aspettare lì la fine della celebrazione eucaristica per poi parlare direttamente con il parroco. Il signore, però, che prontamente si è riavvicinato al sacerdote, dopo esser stato nuovamente invitato ad aspettare la fine della messa, è andato via.

Episodi del genere sono sempre più frequenti in città. Capita spesso, infatti, che persone più o meno anziane si rivolgano al parroco anche durante la celebrazione eucaristica per attirare l’attenzione sulla loro situazione disperata.

Aiuti economici le esigenze principali esposte, richieste che presso le Caritas parrocchiali si fanno sempre più pressanti dall’inizio della crisi economica che pesa soprattutto sulle famiglie.

Secondo i dati della Caritas della diocesi Nocera Inferiore-Sarno dal 2008 a oggi si è invertito il trend della cittadinanza di chi richiede aiuto e sostegno concreto. Sono per l’80% italiani e per il 20% stranieri coloro che si rivolgono alle parrocchie per richiedere soldi e beni di prima necessità. Nel passato, invece, erano in gran parte gli stranieri a richiedere aiuti alle istituzioni cattoliche.

I pacchi alimentari dispensati dalle Caritas delle parrocchie paganesi sono più di 500. Stime che rendono l’idea, almeno in parte, della crisi economica e sociale in cui Pagani, così come gli altri paesi dell’Agro Nocerino-Sarnese, è ancora pienamente immersa. La sola Caritas della basilica di Sant’Alfonso dispensa ogni mese circa 160 pacchi.

La chiesa principale abbraccia, infatti, un gran numero di strade e spesso assiste anche persone non appartenenti alla parrocchia, tra cui molti stranieri. Inoltre circa 60 tra stranieri e italiani ogni giorno si recano alla mensa di Tommaso di via Matteotti per un pasto caldo. Ancora di più sono i poveri che non hanno il coraggio di chiedere aiuto.

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