Dieci bovini vaganti sfuggono alla cattura

Baronissi, erano vicino allo svincolo autostradale. Attivato senza successo il protocollo del Comune

BARONISSI. Sfuma la cattura di alcuni bovini vaganti. Ieri mattina la polizia municipale ha trovato una decina di capi di bestiame, privi di contrassegno identificativo, nell'ex area prefabbricati di Antessano, a pochi metri dall'imbocco autostradale Salerno-Avellino. «A seguito di segnalazione, è stato attivato il protocollo operativo relativo alla cattura dei bovini vaganti, sottoscritto alcuni mesi fa in sede di Commissione Pubblica Sicurezza convocata dal prefetto di Salerno» fa sapere il Comune.

I tentativi di cattura sono, tuttavia, falliti. La mandria si è dispersa malgrado il presidio delle possibili vie di fuga da parte della polizia municipale.

Alle operazioni hanno preso parte due veterinari dell'Asl, "armati" di fucili caricati con pallottole al narcotico, oltre alla polizia stradale e all'Anas.

«Spero che la prossima volta vi sia uno sforzo congiunto anche da parte della Forestale - sottolinea il sindaco Giovanni Moscatiello - non è semplice la cattura soprattutto quando la mandria è composta da più capi di bestiame. Il fucile ad aria compressa, usato dai veterinari, permette di lanciare la pallottola al narcotico ad una distanza massima di cinque metri. Uno spazio esiguo, se si considera che il più delle volte, la mandria, alla vista delle persone, manifesta evidenti segni di nervosismo come accaduto oggi (ieri n.d.r.). Tanto è bastato perchè iniziassero a caricare sui presenti, prima di far perdere le tracce in alta montagna». «A dettare le nuove regole in materia di bovini vaganti sono due ordinanze firmate dal sindaco: la 58 e la 59 del 17 dicembre scorso - spiega il Comune - Due dispositivi che scandiscono in maniera chiara l’indirizzo che andranno ad adottare le forze dell’ordine coinvolte e le reali motivazioni alla base dei provvedimenti: ordine, pulizia, sicurezza e tutela dell’igiene pubblica».