Di Pace: «Task force contro gli abusivi»

CASTEL SAN GIORGIO. «Il commissario prefettizio costituisca una task force contro l’abusivismo e il vandalismo ambientale». Queste le parole del presidente di Legambiente Castel San Giorgio, Francesco Di Pace, all’indomani della denuncia nei confronti di un sospetto abuso in via Pertini.

«Qualche anno fa il proprietario di quel pezzo di terra, che è zona agricola, aveva depositato uno scasso delle macchine, copertoni, lamiere arrugginite, carrozzerie», spiega Di Pace. «Andammo dai carabinieri come Legambiente e la roba venne sgombrata. Adesso è stato ritentato un riempimento abusivo ed illegale, perché non ha alcuna autorizzazione. Sono andato dai carabinieri e telefonato al Comune ai vari organi preposti. Ci rivolgiamo al commissario perché istituisca immediatamente un organismo di controllo contro l’abusivismo locale».

Il commissario prefettizio, Roberto Amantea, si insediato da pochi giorni, all’indomani delle dimissioni del sindaco Pasquale Sammartino, e dovrà rimanerci per quasi un anno, fino a prossime elezioni. «Istituisca una task force per controllare l’abusivismo ambientale», continua Di Pace. Intanto ieri c’è stato un summit tra i vertici di Legambiente locale per discutere della situazione di Trivio, altro sito a rischio ecologico.

«Su questo territorio abbiamo uno scarso controllo. Quella di via Pertini è una zona agricola. Alzando il piano campagna – continua Di Pace – aumenta il rischio idrogeologico. Se l’acqua non viene assorbita in quel pezzo di terra, dove va a finire? Ogni modifica del piano campagna deve essere autorizzata. Non si hanno informazioni su cosa voglia fare il proprietario, non c’è nessun cartello dei lavori».

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