Di origini brasiliane viveva nel centro dei Picentini

GIFFONI SEI CASALI. Era uscito dopo il pranzo domenicale, assicurando i suoi che andava a fare jogging.

Gregory Esposito aveva preso i sentieri che partono dalla pineta vicino casa. Il ventitreenne era nato in Brasile e, pochi giorni dopo la nascita, era stato adottato dalla famiglia Esposito. La sua famiglia naturale l’aveva conosciuta solo attraverso il web.

La donna, infatti, vive nel paese carioca con un altro figlio, fratello di Gregory, che è stato informato attraverso i collegamenti internet prima della sua scomparsa e poi del ritrovamento. A Giffoni il giovane italo-brasiliano si era ben inserito, aveva una bella cerchia di amici. Gli stessi che si sono mobilitati sia nelle ricerche sia in rete per cercarlo.

Prima di essere assunto alle Poste (prestava servizio all’ufficio di Faiano), Gregory era stato anche in Marina. Si era diplomato all’istituto magistrale Alfano I di Salerno. Per le sue ricerche, coordinate dai carabinieri della locale stazione, diretta dal maresciallo Maurizio Fortunato, si sono mobilitati centinaia di persone: squadre del soccorso alpino, vigili del fuoco, agenti forestali, carabinieri e tanta gente comune.

(m. l.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA