Derive creative per la grande festa del Marte

Domenica sera la mediateca di Cava de’ Tirreni festeggia il compleanno con una mostra, un reading ed un dj set

CAVA DE’ TIRRENI. «Per fare una deriva, andate in giro a piedi senza meta od orario. Scegliete man mano il percorso non in base a ciò che sapete, ma in base a ciò che vedete intorno. Dovete essere straniati e guardare ogni cosa come se fosse la prima volta. Un modo per agevolarlo è camminare con passo cadenzato e sguardo leggermente inclinato verso l’alto, in modo da portare al centro del campo visivo l’architettura e lasciare il piano stradale al margine inferiore della vista. Dovete percepire lo spazio come un insieme unitario e lasciarvi attrarre dai particolari». Quello teorizzato da Guy Debord, nel più vasto perimetro della sua psicogeografia, sembra essere il motore che ha dato gas, da due anni a questa parte, ad un’esperienza unica nel territorio salernitano e fin qui rivoluzionaria, nel senso etimologico del termine. Ventiquattro mesi di mostre, presentazioni editoriali, reading di poesia, performance teatrali, proiezioni di video, cineforum, dj set, in una parola di cultura aperta e contaminatissima a tutti gli stimoli e le seduzioni intercettate oltre i confini nazionali.

Domenica, a partire dalle 21.30, la mediateca Marte di Cava de’ Tirreni si prepara a festeggiare i suoi primi due anni di vita con un viaggio nelle differenti “derive” del pensiero teorizzate da Debord, nel quale i partecipanti (artisti, musicisti, attori, convegnisti, scrittori, docenti, comunicatori e semplici simpatizzanti) sono invitati a lasciarsi andare alle sollecitazioni del terreno e agli incontri che vi corrispondono. Si parte con il finissage della mostra di Yuna Moret (in collaborazione con la Fondazione Aurelio Petroni) il cui titolo (Deriva, non a caso) fa da trait union con il successivo reading a cura di Roberta Bisogno e Massimo Villani, protagonisti dei “Racconti dalla deriva”. Come nei nomadismi di Luther Blisset, il viaggio di compleanno del Marte passerà per un percorso iniziatico disseminato di installazioni pittoriche, tele, volumi, materiali, tecniche volte a riportare prepotentemente in primo piano la forza di quel pensiero che per due anni densi di appuntamenti, ha contrassegnato l’attività della mediateca metelliana la cui direzione artistica è affidata ad Alfonso Amendola.

Al termine del reading, che affiderà alla parola la seduzione del lasciarsi andare (ed attraversare) senza meta apparente, si terrà il dj set affidato ad Emiliano Bozzetto, Roberto Palazzo e Rino J. Dopo un breve stop, la settimana del Marte si farà nuovamente in tre: il 19 City Lights, film colori città in terrazza; il 20 la presentazione del libro di Elena Nugnes “Le avventure di una casalinga disperata” ed il 21 Cavacon estate 2013, finestra su fumetti, videogiochi, cosplay e scritture creative (in programma fino al 23). Per la grande festa di compleanno l’appuntamento è a partire dalle 21.30 in corso Umberto I 137 a Cava de’ Tirreni.

©RIPRODUZIONE RISERVATA