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Depurazione: via agli interventi

Il sindaco Auricchio: «Per ora utilizziamo 60mila euro dal bilancio»

ROCCADASPIDE. Servizio di depurazione a rischio sospensione: il sindaco Girolamo Auricchio avvia gli interventi di consolidamento dell’impianto interessato da una frana per evitare che lo smottamento con le piogge invernali possa ulteriormente aggravarsi: saranno impiegati 60.000 euro dal bilancio. Intanto, per giovedì si attende la sentenza del Tar sul ricorso contro la Regione dopo l’esclusione del depuratore comunale dall’elenco definitivo degli interventi da finanziare relativi al Grande progetto “risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali della provincia di Salerno”.

«Per effettuare i lavori al depuratore – afferma Auricchio – avevo fatto appello a tutti gli organi competenti. Da tutti ho avuto la stessa risposta: mancano le risorse. Pertanto, abbiamo deciso di investire 60.000 euro per il consolidamento. Siamo fiduciosi nell’esito del ricorso. I progetti da finanziare sono stati selezionati in modo arbitrario, favorendo solo qualcuno, con l’ovvio risultato che l’intervento progettuale risulta del tutto incoerente e disorganico in relazione agli obiettivi. Pur avendo un impianto di depurazione compromesso dal maltempo di novembre 2010, che ne ha determinato il crollo parziale, pur avendo ricevuto dallo stesso funzionario della Regione artefice della selezione, un procedimento di infrazione sullo smaltimento dei reflui nella misura del 40%, e pur avendo presentato un progetto cantierabile per adeguare ed ampliare il sistema depurativo e la rete fognaria, l’intervento è stato estromesso dall’elenco dei progetti finanziabili inseriti nel Grande progetto».(a.s.)

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