mAiori

Depuratori, in autunno gli appalti

Impianti pronti entro il 2005 o i fondi europei andranno persi

MAIORI. In autunno potrebbero essere indette le gare d’appalto per la realizzazione dei depuratori in Costiera amalfitana. È questa la novità saliente dell’iter che potrebbe colmare il gap ambientale con la costruzione o l’ammodernamento delle strutture di filtraggio, finanziate con i soldi della Comunità europea, che dovranno esserefunzionanti entro il 31 dicembre 2015, perché, in caso contrario, i fondi ritorneranno a Bruxelles. I progetti, realizzati dall’Ausino, hanno ottenuto quasi tutti i pareri e, adesso, spetterà alla Provincia dare il via alla fase esecutiva.

A Maiori l’impianto, che costerà circa 12 milioni di euro e sarà condiviso con la vicina Minori, si farà in località “Costa d’angolo”. «Stiamo trovando qualche difficoltà con la solita burocrazia – evidenzia il primo cittadino Antonio Della Pietra, che è anche presidente della Conferenza dei sindaci Costa d’Amalfi – anche se si tratta di opere pubbliche».

La situazione, infatti, è più o meno identica per tutti gli altri impianti, come quello che dovrà servire Ravello, Scala e Atrani (7 milioni e 500mila euro). La zona prescelta, in località Marmorata, è quella già individuata oltre venti anni fa, dove vennero effettuati pure alcuni lavori preliminari. Un altro impianto filtrerà gli scarichi di Praiano, Conca dei Marini e Furore. Anche in questo caso la procedura è in fase avanzata e il depuratore, finanziato con circa 5 milioni di euro, sarà realizzato a Conca dei Marini. «Sarà un impianto a bassissimo impatto ambientale – spiega il sindaco di Praiano, Giovanni Di Martino – in quanto l’opera sarà posizionata in una galleria preesistente che verrà solo allargata».

Una scelta radicalmente diversa, invece, ha fatto Cetara: i fondi (2 milioni e 500mila euro) saranno utilizzati per collegarsi a Vietri sul Mare.

Gaetano de Stefano

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