Deposito di auto rubate a Pagani, i ladri traditi dal Gps

PAGANI - Una base dove erano parcheggiate autovetture di provenienza illecita, autovetture rubate sistemate a disposizione di un gruppo di ignoti ancora da identificare, è stata individuata dai carabinieri nel territorio rurale di Pagani, lungo via Fontana. I militari sono arrivati ad un terreno in quest’area di proprietà di un uomo incensurato, denunciato a piede libero al termine delle verifiche di rito, con l’accusa di ricettazione: una delle vetture è risultata rubata pochi giorni fa, fuori zona, con il segnale Gps dell’antifurto captato dal rilevatore e poi dai carabinieri, arrivando fino al luogo dov’erano sistemati i mezzi.

Nel piccolo parco auto c’erano tra le altre una Range Rover e una Lancia Musa. Gli accertamenti degli uomini dalla tenenza hanno individuato la provenienza illecita delle macchine parcheggiate nel terreno, con una dettagliata informativa a fornire le distinte del caso, dalle date delle denunce presentate dai legittimi proprietari ai luoghi in cui erano avvenuti i colpi, tutti fuori dall’Agro. La successiva fase di investigazione, in corso col lavoro dei militari del reparto di Pagani, guidato dal tenente Simone Cannatelli , lavora alla ricostruzione delle responsabilità, dalla titolarità del terreno ai contatti con un eventuale gruppo in grado di svolgere l’attività di ricettazione: l’ipotesi riguarda l’esistenza di un contatto in grado di operare sul territorio paganese, certamente per individuare il luogo dove “sistemare” le macchine. (atg)

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