Della Monica, assoluzione rinviata
Il tappezziere ingiustamente accusato dell’omicidio di Santina Rizzo dovrà tornare in Appello il 4 dicembre
Non è ancora l’ora della giustizia per Mario Della Monica, il tappezziere cavese che per cinque anni ha portato addosso l’accusa di aver ucciso Santina Rizzo, la prostituta di Nocera Superiore uccisa il 13 febbraio del 2010. Dopo l’arresto a maggio scorso di Nobile Izzo, l’uomo di Nocera Inferiore - tappezziere anch’egli - che avrebbe commesso il delitto, ieri mattina, la Corte d’Assise d’Appello di Salerno avrebbe dovuto rivedere il processo a carico di Della Monica dopo l’annullamento con rinvio della Corte di Cassazione.
Ieri mattina, l’imputato era presente in aula ed ha assistito alla relazione del giudice sullo svolgimento dei due processi, cancellati dalla Corte di Cassazione, ma non ha voluto rendere dichiarazioni in attesa delle discussioni che si terranno nella prossima udienza, fissata per il 4 dicembre prossimo
Nel lungo iter processuale, Della M onica era stato assolto in primo grado e condannato in appello per omicidio colposo commesso nell’impeto di un rapporto amoroso. Sentenza quest’ultima annullata dala Cassazione. Alla luce dell’arresto del presunto responsabile, tra l’altro accusato anche del delitto di un’altra prostituta, Maria Ambra - avvenuto a maggio del 2014 -, la Corte d’Assise d’Appello di Salerno dovrà dichiarare formalmente l’assoluzione di Mario Della Monica, assistito dagli avvocati Carlo De Martino e Agostino De Caro.
Il Procuratore generale ha rinunciato ai motivi aggiunti, formalizzati nei mesi scorsi, per chiedere nuovamente la condanna dell’uomo e nella prossima udienza dovrà presentare le sue conclusione con la richiesta di assoluzione. Si sono costituiti con gli avvocati Alessandro Laudisio e Fabio Carusone anche i parenti di Santina Rizzo, già parte civile negli altri due processi celebrati. I giudici della Corte d’Assise d’Appello dovrebbero ora ratificare la definitiva assoluzione di Mario Della Monica. Un’assoluzione auspicata già a maggio scorso quando fu arrestato il nocerino Nobile Izzo per duplice omicidio.
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