caselle in pittari

Delibere negate, la minoranza dal prefetto

CASELLE IN PITTARI. L’opposizione accusa la giunta comunale di Caselle in Pittari, guidata dal sindaco Maurizio Tancredi, della mancata reperibilità di sei delibere di giunta risalenti al 2014....

CASELLE IN PITTARI. L’opposizione accusa la giunta comunale di Caselle in Pittari, guidata dal sindaco Maurizio Tancredi, della mancata reperibilità di sei delibere di giunta risalenti al 2014. Silvio Fiscina, Bruno Speranza e Michele Granato, componenti del gruppo di minoranza in consiglio comunale, hanno deciso di chiedere l’intervento del prefetto.

I fatti sarebbero emersi dopo che l’opposizione fu costretta, lo scorso marzo, a ricorrere al Tar incardinando il procedimento amministrativo, «poiché i membri della giunta, sin dall’inizio della consiliatura, - attacca in una nota il movimento “Caselle Domani” - hanno adottato un comportamento lesivo delle prerogative dei consiglieri di opposizione, impedendo agli stessi di poter accedere ad alcuni atti amministrativi e negando, così, il diritto di svolgere il proprio mandato. Il presidente del Tar invitò le parti a trovare un’intesa nel concordare tempi e modalità per mostrare la documentazione richiesta. Fu allora, sempre secondo quanto sostiene la minoranza, che le deliberazioni di giunta risultavano irreperibili. Da qui la segnalazione al prefetto «per denunciare l’assoluta gravità dell’accaduto, causata dalla non reperibilità di atti amministrativi e dalla mancata pubblicazione degli stessi».(v. s.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA