Delibera di Giunta bocciata Vigili urbani in agitazione

Rispoli (Csa-Cisal): «Non rispetta l’accordo sottoscritto nell’ultima riunione» Lunedì al Comando prevista un’altra trattativa per risolvere il contenzioso

Che la giornata di ieri potesse essere foriera di ulteriori problemi per la città lo si è capito fin dalla mattina quando è stata pubblicata sul sito del Comune la delibera di Giunta che già giovedì sera doveva essere “partorita” ma che poi, per uno slittamento della riunione dei membri dell’Amministrazione a ieri mattina, si è avuta solo a ridosso del fine settimana. Il documento doveva, secondo quanto si aspettavano i caschi bianchi, ratificare quanto deciso in un incontro abbastanza acceso svoltosi mercoledì al comando di via Dei Carrari durante il quale i vigili avevano messo nero su bianco le loro richieste, per di più sottoscritte dal rappresentante della parte pubblica, l’ex dirigente Luigi Della Greca. L’accordo sembrava essersi chiuso a queste condizioni: l’assegnazione di venti ticket mensa a partire dal primo novembre e la concessione di trenta minuti per i tempi di vestizione che danno diritto a un giorno di riposo compensativo ogni due settimane, la fissazione della quota per le performance e per il salario accessorio al 22.50 per cento dell’intero importo comunale destinato a questa specifica voce e, infine, la corsia preferenziale per i vigili che vogliono passare ai ruoli civili sulla base di una graduatorie che terrà conto dell’anzianità e di eventuali patologie. Ma ieri mattina, però, gli assessori Eva Avossa, Alfonso Buonaiuto, Gerardo Calabrese, Mimmo De Maio, Eemanno Guerra e Nino Savastano, guidati dal sindaco Vincenzo Napoli hanno deciso di apportare alcuni piccoli «elementi di precisazione» – così li ha chiamati De Maio – riguardanti le tre macro aree della vertenza in atto: la prima “modifica” afferma che per l’amministrazione l’attribuzione di buoni pasto sarà effettuata nel rispetto dell’articolo 13 del Contratto nazionale di lavoro del 9 maggio 2006 nonchè dagli articoli 45 e 46 dello contratto del 14 settembre 200. Subito pronto il commento di Angelo Rispoli del Csa-Cisal: «Letta così cosa dobbiamo pensare, che l’accordo che ha firmato Della Greca non rispettava il contratto nazionale di lavoro? Ci sembra alquanto improbabile. Praticamente la stesura del verbale della riunione di mercoledì è stato un passo in avanti verso la risoluzione del problema, la delibera di giunta uno indietro».

Il secondo punto su cui il Comune ha avuto da ridire riguardano i correttivi della performance che “devono servire a premiare il merito senza creare automatismi”, si legge nella delibera.

Per quanto riguarda, infine, la tematica della vestizione e svestizione del personale della polizia locale, “che dovrà trovare disciplina, tempie modalità nell’emenando regolamento di recepimento di analogo provvedimento regionale n. 1/2015 – si legge ancora nel documento firmato dall’amministrazione – la disciplina tracciat in via provvisoria, comprensiva del tempo per raggiungere il posto di lavoro assegnato, ha carattere puramente sperimentale fino alla definizione del regolamneto e, comunque, fino al 15 gennaio 2016”. Angelo De Angelis ha fatto sapere che i rappresentanti di Cgil, Cils e Uil hanno chiesto alle rsu dei vigili di dar loro fiducia invitando gli agenti a sospendere lo stato di agitazione almeno fino a lunedì mattina quando è prevista l’ennesimo incontro finalizzato alla contrattazione al comando. Ma fino ieri sera nessuno era intenzionato a deporre le armi. (fi.lo.)

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