critiche al vicesindaco

Del Vecchio mostra multa pagata su “Fb”

Il vicesindaco Giovanni Del Vecchio viene multato e pubblica su facebook la foto del bollettino che attesta il pagamento della contravvenzione,pari a 17,50 euro, comminatagli dagli operatori della...

Il vicesindaco Giovanni Del Vecchio viene multato e pubblica su facebook la foto del bollettino che attesta il pagamento della contravvenzione,pari a 17,50 euro, comminatagli dagli operatori della Metellia Servizi. Un’iniziativa che ha scatenato contestazioni e polemiche. Sul social network, Del Vecchio ha accompagnato l’immagine con una lezione di morale sull’importanza del rispetto delle regole. In particolare ha scritto: “Non devono esistere nella politica privilegi né caste intoccabili e le regole devono essere rispettate da tutti perché siamo ancora in uno Stato di diritto... Pubblico il bollettino di versamento della somma di cui al verbale di contravvenzione che mi è stato elevato dagli ausiliari della Metellia nella giornata odierna, nel momento in cui svolgo il ruolo di sindaco facente funzioni per assenza del primo cittadino”. Ha, poi, aggiunto: “Pubblico il bollettino per dire ai miei concittadini che ritengo che deve entrare in tutti noi, politici e non, la cultura del rispetto delle regole e del dovere che noi amministratori dobbiamo per primi metabolizzare per poter dare un segnale di forte cambiamento al nostro Paese”.

Parole che hanno scatenato una ridda di polemiche da parte di quanti hanno letto la pubblicazione del vicesindaco sul sito web “cavareporter”. In molti dei commenti, Del Vecchio è stato accusato di essere esibizionista e di farsi vanto di un gesto che dovrebbe essere assunto come un comportamento normale e non eccezionale. Tra gli altri un utente, che si è firmato Pietro Verri, ha commentato: “Pensare che rispettare le regole faccia notizia è penoso. Che il vicesindaco ritenga la notizia degna di pubblicità e che sbandieri ai quattro venti di non sentirsi “legibus solutus”, anziché essere simbolo di onestà è prova del malcostume imperante”. Sulla stessa falsariga altri commenti, nei quali si punta il dito contro Del Vecchio che di certo non poteva immaginare quale polverone avrebbe sollevato con la pubblicazione del “post”.(a. c.)