Degrado in via Fabricatore I negozi stanno chiudendo

SARNO. Tristezza e senso di abbandono: sono questi i due sentimenti che si provano quando si percorre via Fabricatore. Specialmente di sera, la desolazione che attanaglia l’arteria del centro storico è indescrivibile. Piccole lucine fioche che si intravedono, sparse qua e là, dinanzi ai pochi negozi e alle botteghe ancora aperte.

Molte attività presenti sembrano ancora aperte per inerzia. A pochi passi dalla casa comunale si consuma un degrado ed una desolazione che sono percepibili. Dei circa trenta locali presenti, ogni giorno ne chiude uno e sono più i negozi da fittare che quelli in attività. Alcuni commercianti si stanno arrendendo dinanzi a questa situazione, stanchi di combattere per risollevarsi ed arresi da un’alternativa che non c’è. Più volte in lotta tra loro, in via Fabricatore si combatte anche una guerra tra i residenti.

Una grande maggioranza di loro non fa la differenziata e lascia i rifiuti in strada così come capita, generando situazioni più che spiacevoli. Le buste, specialmente quelle dell’umido che non vengono raccolte se non in giorni stabiliti, sono rotte dai gatti e dai randagi in cerca di cibo. I resti giacciono in strada e spesso molti negozi sono costretti prima a pulire e poi a poter alzare la saracinesca. Non solo. Tutto questo ha comportato un’invasione di topi. I negozi, molto spesso, poiché i ratti circolando liberamente in strada, non possono stare con le porte aperte per paura di qualche intrusione.

Maria Manzo

©RIPRODUZIONE RISERVATA