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Degrado alloggi in via Europa, il Comune diffida l’Iacp
ANGRI. Dal Comune di Angri parte l'ennesima diffida all'Istituto autonomo case popolari di Salerno per lo stato di degrado in cui versano gli alloggi del civico numero 20 di viale Europa. L'azione...
ANGRI. Dal Comune di Angri parte l'ennesima diffida all'Istituto autonomo case popolari di Salerno per lo stato di degrado in cui versano gli alloggi del civico numero 20 di viale Europa. L'azione dell'Amministrazione Ferraioli è partita dopo il sopralluogo di mercoledì scorso, quando il personale tecnico del settore "Promozione, sviluppo e gestione del territorio ha ispezionato le abitazioni e ha segnalato diversi problemi legati alla pubblica incolumità dei residenti.
Dalla relazione sottoposta al vaglio del sindaco Cosimo Ferraioli emerge che «l’intonaco esterno si presenta lungo i frontalini dei balconi e sotto le lamie degli stessi con lesioni e distacchi e, infatti, sulla facciata esterna si denotano lesioni e ferri di armatura ammalorati».
Una situazione che continua anche al piano primo, secondo e terzo, lato sud e all’interno degli appartamenti, dove «si sono riscontrate numerose infiltrazioni di acqua provenienti sia da lastrico solare di copertura sia dalle pareti perimetrali prive di intonaco».
Tutto ciò, secondo i tecnici dell'Ente, ha generato un’ambiente insalubre nonché il pericolo di ulteriore distacco di intonaco anche all’interno degli stessi appartamenti abitati, e con possibilità di problemi agli intonaci delle facciate. Pertanto, secondo i dipendenti del Comune, l’immobile «necessita di lavori urgenti al fine della salvaguardia della pubblica e privata incolumità».
Da qui, la richiesta del sindaco, tramite un'apposita ordinanza, di «provvedere, ad horas, all’esecuzione di tutte le opere necessarie».
I lavori, secondo il cronoprogramma stilato dal primo cittadino dovranno avere inizio a stretto giro ed essere completati entro il prossimo 22 aprile. In mancanza si provvederà d’ufficio a spese dello Iacp. (d. g.)
Dalla relazione sottoposta al vaglio del sindaco Cosimo Ferraioli emerge che «l’intonaco esterno si presenta lungo i frontalini dei balconi e sotto le lamie degli stessi con lesioni e distacchi e, infatti, sulla facciata esterna si denotano lesioni e ferri di armatura ammalorati».
Una situazione che continua anche al piano primo, secondo e terzo, lato sud e all’interno degli appartamenti, dove «si sono riscontrate numerose infiltrazioni di acqua provenienti sia da lastrico solare di copertura sia dalle pareti perimetrali prive di intonaco».
Tutto ciò, secondo i tecnici dell'Ente, ha generato un’ambiente insalubre nonché il pericolo di ulteriore distacco di intonaco anche all’interno degli stessi appartamenti abitati, e con possibilità di problemi agli intonaci delle facciate. Pertanto, secondo i dipendenti del Comune, l’immobile «necessita di lavori urgenti al fine della salvaguardia della pubblica e privata incolumità».
Da qui, la richiesta del sindaco, tramite un'apposita ordinanza, di «provvedere, ad horas, all’esecuzione di tutte le opere necessarie».
I lavori, secondo il cronoprogramma stilato dal primo cittadino dovranno avere inizio a stretto giro ed essere completati entro il prossimo 22 aprile. In mancanza si provvederà d’ufficio a spese dello Iacp. (d. g.)