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Decreto ingiuntivo della coop di Caserta Il Comune si oppone

PAGANI. Gli “amici” di Cosentino non saranno pagati dal Comune di Pagani. La commissione prefettizi di Palazzo S. Carlo si è opposta al decreto ingiuntivo presentato dal Consorzio Nestore, società...

PAGANI. Gli “amici” di Cosentino non saranno pagati dal Comune di Pagani. La commissione prefettizi di Palazzo S. Carlo si è opposta al decreto ingiuntivo presentato dal Consorzio Nestore, società di Cooperativa Sociale Onlus, con sede a Falciano del Massico. La rappresentante della società Maria Capriglione ha presentato un decreto ingiuntivo per il mancato pagamento di una fattura che si riferisce a una serie di servizi svolti per il Comune di Pagani nella prima parte della seconda giunta Gambino attraverso la partecipata Istituzione “Pagani per Tutti”.

Il Consorzio Nestore, come denunciato in questi anni dai rappresentanti di centrosinistra, fu proposto a Gambino da Cosentino. Intanto, l’ufficio legale di Palazzo S. Carlo, su input dei commissari Gabriella Tramonti, Salvatore Carli e Mauro Passerotti ha deciso di opporsi al decreto perché fondato su argomentazioni immotivate in fatto e in diritto. In particolare si legge nella delibera della commissione perché la pretesa creditoria è fondata su una fattura emessa nei confronti dell’Istituzione “Pagani per Tutti”, organismo dotato di una propria autonomia organizzativa e di un proprio bilancio, con particolare riguardo all’attività di assistenza. Evitate nuove spese inutili alle precarie casse dell’Ente? Interrogativi a parte la commissione sta cercando da mesi di opporsi a numerosi decreti ingiuntivi giunti al Comune da diverse società che hanno svolto servizi durante il periodo dell’amministrazione di centro destra.

Gerardo Vicidomini

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