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De Luca ironizza sulla Fonderia: «Sono molto a disagio»

«Mi fa passare una cattiva mattinata a parlare di politica politicante. Sono molto a disagio a parlare di questi temi, mi appassionano più le cose concrete». Con questa battuta lapidaria Vincenzo De...

«Mi fa passare una cattiva mattinata a parlare di politica politicante. Sono molto a disagio a parlare di questi temi, mi appassionano più le cose concrete». Con questa battuta lapidaria Vincenzo De Luca ha liquidato, dai microfoni di Radio Alfa, l’esperienza della Fonderia e il tentativo del Pd di trovare l’unità su un nome per le prossime elezioni regionali. E sempre in tema di regionali il sindaco ha anche glissato su un’altra domanda, quella relativa al futuro slogan della prossima campagna elettorale, ovvero “Mai più ultimi”. «Quando se ne riparlerà tra qualche settimana vi toglierete tutte le curiosità», ha semplicemente detto. Insomma, De Luca continua a non sbottonarsi. Un atteggiamento cauto consigliato anche dal fatto che, al momento, il Pd non ha deciso assolutamente nulla. Forse qualcosina si capirà dopo la direzione regionale fissata per venerdì.

Intanto a commentare i problemi interni al Pd ci ha pensato la coordinatrice provinciale di Forza Italia Mara Carfagna. «La Fonderia - ha detto - non ha fatto altro che mettere in luce tutte le contraddizioni e le divisioni del Pd campano. Chi giocava in casa, Pina Picierno, si è ritrovata di fatto ascontrasi con l’unico vero candidato uscito fuori dalla kermesse: Vincenzo De Luca. Che, parole della Picierno, “pensa solo al suo tornaconto”. Il centrosinistra non ha saputo darsi nè una candidatura forte da contrapporre a Caldoro, ma nemmeno una squadra. Anzi. L’evento di consacrazione del nuovo establishment renziano ha visto di fatto emergere le sole candidature di chi, forse, non incarnava al meglio lo spirito dell’evento stesso: la lettiana Angelica Saggese e il sindaco di Salerno».(an.ca.)

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