De Luca: «Imprenditori ora svegliatevi» 

Prete (Camera di Commercio): per il bando a sostegno dell’artigianato ci sono in ballo finanziamenti per 28 milioni di euro

Dalla sala delle conferenze della Camerea di Commercio, dove è intervenuto alla presentazione del bando per il sostegno all’artigianato, il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, elenca le opportunità, ma non risparmia una strigliata agli imprenditori in sala. «Vi invito a muovervi, a fare presto, a non fare che la realtà di Salerno è quella che arriva per ultima. Svegliamoci. Lo dico a proposito di tante progettazioni per i fondi europei. Se non faccio io 10 telefonate non si muove nulla. La gente non aspetta noi, prepariamoci a fare bei progetti e poi ci sarà attenzione e rapidità di decisione».
Per ridare linfa al settore, la Regione ha stanziato 28 milioni di euro di fondi regionali ed europei, che saranno suddivisi su tre linee di interventi per promuovere l’artigianato tradizionale, e, in particolare l’artigianato artistico; promuovere quello religioso; favorire l’ammodernamento e l’innovazione; incentivare la semplificazione ai cittadini e alle famiglie nell’accesso ai servizi forniti dai mestieri artigianali; sostenere forme di aggregazione tra le imprese del settore e favorire gli interventi per potenziare l’identificabilità e la tracciabilità delle lavorazioni artigianali. «Acceleriamo i tempi per gli aiuti alle imprese che hanno avuto già tantissimo dalla Regione Campania – sottolinea De Luca – adesso vogliamo incentivare il mondo dell’artigianato che probabilmente è quello più dinamico, flessibile e che può determinare in tempi più rapidi una crescita occupazionale». E, sulle procedure, il presidente della Regione assicura tempi rapidi anche nella certificazione all’Unione europea per evitare effetti speculativi nella rendicontazione dei fondi. «In Regione sono stati usati per porcherie clientelari e duravano in eterno. Vogliamo evitare entrambe le degenerazioni». Braccio operativo è la società Sviluppo Campania che, come ha ricordato il presidente del Cda, Mario Mustilli, «valuta di poter coprire fino a 400 domande, mentre il finanziamento garantirà la copertura del 100 per cento dell’investimento».
Le domande potranno essere inviate a partire dalle 10 del 25 maggio e – per presentare la richiesta di finanziamento – si avrà tempo entro e non oltre le 18 del 25 giugno accedendo alla piattaforma informatica. Le agevolazioni sono concesse tra un minimo di 25 mila euro e un massimo di 200 mila con la copertura del 100 per cento dell’investimento attraverso un contributo in conto capitale del 40 per cento dell’investimento ammesso e un finanziamento a tasso agevolato del 60 per cento della durata di 7 anni. Possono partecipare le imprese artigiane che abbiano almeno una sede operativa in Campania, sono iscritte all’Albo artigiani o annotate nella sezione speciale del Registro delle imprese; le aggregazioni di imprese artigiane sotto forma di consorzi, o anche le reti di micro, piccole medie aziende. Fondi che, come evidenziato dal presidente della Camera di Commercio, Andrea Prete, sono «quantomai attesi dalle aziende del settore, soprattutto le piccole e micro imprese, strette tra gli effetti della crisi e le difficoltà di accesso al credito».
Eleonora Tedesco
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