processo per i suoli ideal standard

De Luca dice no alla prescrizione

Il sindaco Vincenzo De Luca, il suo predecessore Mario De Biase e i funzionari del Comune sott’inchiesta per le presunte speculazioni per i suoli “Seapark Ideal Standard”, rinunceranno alla...

Il sindaco Vincenzo De Luca, il suo predecessore Mario De Biase e i funzionari del Comune sott’inchiesta per le presunte speculazioni per i suoli “Seapark Ideal Standard”, rinunceranno alla prescrizione.

L’annuncio è stato dato direttamente nell’aula della seconda sezione penale del tribunale di Salerno (presidente Eva Troiano) dov’è in corso il processo che vede alla sbarra quarantasette imputati. Diversi capi di imputazione (principalmente per i reati di falso e truffa) sono ormai già estinti per la prescrizione (al più tardi nel novembre 2011) anche se il processo è soltanto alle battute iniziali. A sollevare il caso era stato nel corso della passata udienza lo stesso pm Vincenzo Montemurro.

Ieri mattina il pm ha proceduto, facendo seguito ad una passata udienza, all’elenco delle posizioni per le quali i reati contestati risultano già prescritti. Tra questi figurano quelli contestati all’attuale primo cittadino, all’epoca dei fatti deputato, Vincenzo De Luca, all’allora sindaco Mario De Biase, all’attuale capo staff del sindaco Alberto Di Lore nzo, al dirigente del settore urbanistica Bianca De Roberto e al direttore generale del Comune Felice Marotta. In pratica tutte le posizioni amministrative coinvolte nel processo. Tramite i loro legali, gli imputati hanno però annunciato al collegio la richiesta di rinunciare alla prescrizione per essere così giudicati nel merito della vicenda, convinti evidentemente della loro innocenza.

Vista la mole di reati contestati, quelli prescritti sono ancora una piccola parte e, dunque, il processo in ogni caso proseguirà regolarmente. Ma è ovvio – e proprio per questo i giudici stanno dando una forte accelerata alle udienze – che il rischio è che con il passare del tempo siano sempre di più le accuse che potrebbero essere fagocitate dalla prescrizione. La prossima udienza è fissata per il 16 luglio, quando i giudici leggeranno la sentenza di prescrizione per gli altri imputati. Poi si proseguirà con il dibattimento. La vicenda ebbe inizio nel 1998. Secondo le accuse, intorno a quei terreni ed al loro utilizzo futuro, si formò «una concentrazione di interessi politico-amministrativo-economici tesi a favorire l’insediamento sulla litoranea orientale di Salerno, in variante al Prg vigente», le iniziative imprenditoriali di alcune aziende.

Nel collegio difensivo siedono tra gli altri gli avvocati Paolo Carbone, Arnaldo Franco, Silverio Sica, Lucio Basco, Paolo Giella, Antonio Brancaccio, Michele Tedesco, Alberto Surmonte, Orazio Tedesco. Le parti civili costituite sono il Comune di Salerno e l’Inps. (l.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA