il venerdì in tv

De Luca contro Internet «Si annidano farabutti»

Il sindaco Vincenzo De Luca contro Internet o, più precisamente, contro l’uso scorretto che alcune persone fanno di questo strumento. «La Rete - ha detto infatti il primo cittadino dagli schermi di...

Il sindaco Vincenzo De Luca contro Internet o, più precisamente, contro l’uso scorretto che alcune persone fanno di questo strumento. «La Rete - ha detto infatti il primo cittadino dagli schermi di Lira Tv - si sta trasformando sempre di più da strumento di socializzazione a luogo privilegiato del camorrismo e della cafoneria. C’è gente che ha tempo da perdere e si è specializzata nell’aggressione verbale. Nessuno può consentirsi di fare quello che vuole senza nemmeno mettere la firma. Questo è un altro problema che prima o poi esploderà, perché nessuna azione pubblica può essere sottratta al dovere della responsabilità». Il sindaco ha citato il caso del dirigente scolastico della San Tommaso D’Aquino, Alessandro Turchi che, a seguito di un suo commento su Facebook, ha ricevuto insulti e minacce.

«Tutti - ha continuato De Luca - si stanno rendendo conto che la maggior parte di queste persone sono farabutti, delinquenti che non hanno niente da fare. Anche qui dovremo fare chiarezza». Lo sfogo del sindaco è stato una parentesi all’interno di un discorso più ampio che ha toccato principalmente la sua attività di vice ministro alle infrastrutture. «Mi muoverò su due direzioni: cantieri da aprire e burocrazia da smantellare», ha detto e in merito al primo punto ha rivolto un appello ai colleghi amministratori. «La mia sarà una presenza di servizio per tutti, io non sono riferimento del centrosinistra. Rivolgo un appello a tutti gli amministratori perché comincino a ragionare su progetti esecutivi rimasti in sospeso e che vorrebbero riprendere. Sono totalmente a disposizione di tutti. Per me non ci sono distinzioni di bandiera. Se possiamo dare una mano la diamo con piacere senza vendere fumo a nessuno».

E a dimostrazione di questa apertura, il sindaco ha annunciato che martedì sera incontrerà a Roma il sindaco di Napoli de Magistris mentre gli sono arrivate altre segnalazioni dall’area del casertano e del beneventano. Per quanto riguarda la sua idea di sburocratizzazione, De Luca ha invece lanciato la proposta di rivedere il ruolo del Genio Civile.

«A mio avviso - ha detto - è inutile inondare di carte inutili il Genio Civile per avere pareri che possono anche fare i Comuni. Utilizziamo invece quelle strutture tecniche per mettere in piedi un parco di progetti da offrire alle amministrazioni pubbliche».

Angela Caso

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