l’azienda del latte

De Luca attacca sulla Centrale «C’è chi pensa solo a se stesso»

Per il sindaco Vincenzo De Luca chi sostiene che non esiste ancora una legge che obbliga a vendere la Centrale del latte, «scopre l’acqua calda». Lo ha ribadito ieri ai microfoni di Radio Alfa nell’a...

Per il sindaco Vincenzo De Luca chi sostiene che non esiste ancora una legge che obbliga a vendere la Centrale del latte, «scopre l’acqua calda». Lo ha ribadito ieri ai microfoni di Radio Alfa nell’appuntamento settimanale “S come Salerno”. «Lo sappiamo tutti – ha detto – che non c’è una legge che ci obbliga, ma ci sarà domani perché diventeranno operative norme comunitarie che spingono in questa direzione. Vendiamo oggi a condizioni vantaggiose per non svendere domani». Sulle proteste di questi giorni De Luca stoppa: «Non ho capito cosa vogliono, vedo solo ammuina ma non ho capito niente. La verità è che questi vogliono rimanere dipendenti pubblici, salvaguardano il loro orticello e se l’azienda muore non è affar loro». Si conferma quindi l’intenzione di affidare la Centrale a investitori privati, «perché le cose vadano ancora meglio, servono investimenti e chi li fa con questi chiari di luna? Serve qualcuno che tuteli il marchio e l’occupazione e che crei prospettive e nuovo sviluppo» ha tagliato corto il sindaco.

Oggi alle 9.30 alla Centrale del latte ci sarà una nuova assemblea dei lavoratori nella quale si deciderà come proseguire con le azioni di sensibilizzazione e protesta contro la vendita dell’azienda. Il rischio che la produzione subisca un brusco blocco è sempre più concreto. (c.i.)

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