SALERNO
De Luca al vetriolo: "Iervolino?Dovrebbe chiedere scusa..."
Conferenza di fine anno del sindaco di Salerno che non lesina giudizi pesanti nei confronti degli amministratori pubblici napoletani. "Alla Regione se si continua a governare con procedure burocratiche in qualche caso demenziali non si riuscirà ad investire un euro neanche nel 2009''. Il fiore all'occhiello della raccolta differenziata ormai partita in tutta la città, le nuove opere pubbliche e il ruolo del teatro Verdi con Oren
A Napoli ci sarebbe bisogno di scusarsi con i cittadini ''per aver sbagliato troppe volte e per troppo tempo''. E' il giudizio del sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, che pur senza citare l'inchiesta sugli appalti di Vincenzo Romeo ha espresso dure critiche sull'amministrazione della città partenopea e della Regione Campania.
In Regione ''sono stati perduti i primi due anni dei fondi europei (2007-2009). Non è stato aperto nessun cantiere. Se si continua a governare con procedure burocratiche in qualche caso demenziali non si riuscirà ad investire un euro neanche nel 2009'', ha detto De Luca a margine della conferenza stampa di fine anno tenutasi a Palazzo di Città.
''Occorre - prosegue - voltare pagina in tempi rapidi per investire migliaia di miliardi di vecchie lire che sono ancora a disposizione. Non ho ascoltato nessuno a Napoli dire 'chiedo scusa a Napoli, perché abbiamo sbagliato troppe volte e per troppo tempo'. Occorre parlare un linguaggio di verità e dopo aver chiesto scusa bisogna fare due cose: investire i miliardi di euro che vengono dall'Europa per creare lavoro e sburocratizzare le istituzioni mandando a casa tutti i consulenti che non servono a niente se non a bruciare stipendi''.
''Nel campo dell'Ambiente, della Trasparenza e dell'efficienza amministrativa e delle Politiche Sociali saremo i primi in Italia. Questo è uno degli obiettivi che ci siamo prefissati per il nuovo anno''. A dirlo il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca.
''Salerno città dell'eccellenza, visto che stiamo raggiungendo traguardi altissimi in ogni settore. Per il 2009, ad esempio in tema di raccolta differenziata vogliamo diventare i primi in Italia, superando anche Novara che attualmente sfiora il 70% di raccolta differenziata. Inoltre - prosegue il primo cittadino - la nostra amministrazione metterà tutte le sue attività in rete, in modo da essere trasparente e consultabile in ogni momento dai suoi cittadini''. Anche la vita culturale non è da meno. ''Grande successo - spiega De Luca - per il teatro municipale Giuseppe Verdi. La direzione di Daniel Oren ha portato sul palcoscenico del Massimo artisti del calibro di Diego Florez, Lorin Maazel, Franco Zeffirelli e Vincenzo Salemme, ma tanti altri saranno gli appuntamenti da non perdere''.
''E, se le opere concluse nel 2008 sono state 75, quelle che si concluderanno nel 2009 ammontano a 45, mentre quelle che inizieranno nel 2009 saranno 48 e prevedono un investimento di oltre un miliardo e cinquecento mila euro, così come il programma di investimenti generale che coinvolgerà il Comune ammonta a quasi due miliardi di euro. Siamo l'unica città in Italia a fare tutto questo e, in futuro, anche in ambito dei rifiuti vogliamo distinguerci maggiormente, arrivando al livello di Brescia. Stiamo lavorando bene - conclude - e la prova è data dalla stima non solo dei concittadini ma anche dalla gente che viene da fuori. Tra tutti, i napoletani sono tra quelli che ci ammirano di più''.
In Regione ''sono stati perduti i primi due anni dei fondi europei (2007-2009). Non è stato aperto nessun cantiere. Se si continua a governare con procedure burocratiche in qualche caso demenziali non si riuscirà ad investire un euro neanche nel 2009'', ha detto De Luca a margine della conferenza stampa di fine anno tenutasi a Palazzo di Città.
''Occorre - prosegue - voltare pagina in tempi rapidi per investire migliaia di miliardi di vecchie lire che sono ancora a disposizione. Non ho ascoltato nessuno a Napoli dire 'chiedo scusa a Napoli, perché abbiamo sbagliato troppe volte e per troppo tempo'. Occorre parlare un linguaggio di verità e dopo aver chiesto scusa bisogna fare due cose: investire i miliardi di euro che vengono dall'Europa per creare lavoro e sburocratizzare le istituzioni mandando a casa tutti i consulenti che non servono a niente se non a bruciare stipendi''.
''Nel campo dell'Ambiente, della Trasparenza e dell'efficienza amministrativa e delle Politiche Sociali saremo i primi in Italia. Questo è uno degli obiettivi che ci siamo prefissati per il nuovo anno''. A dirlo il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca.
''Salerno città dell'eccellenza, visto che stiamo raggiungendo traguardi altissimi in ogni settore. Per il 2009, ad esempio in tema di raccolta differenziata vogliamo diventare i primi in Italia, superando anche Novara che attualmente sfiora il 70% di raccolta differenziata. Inoltre - prosegue il primo cittadino - la nostra amministrazione metterà tutte le sue attività in rete, in modo da essere trasparente e consultabile in ogni momento dai suoi cittadini''. Anche la vita culturale non è da meno. ''Grande successo - spiega De Luca - per il teatro municipale Giuseppe Verdi. La direzione di Daniel Oren ha portato sul palcoscenico del Massimo artisti del calibro di Diego Florez, Lorin Maazel, Franco Zeffirelli e Vincenzo Salemme, ma tanti altri saranno gli appuntamenti da non perdere''.
''E, se le opere concluse nel 2008 sono state 75, quelle che si concluderanno nel 2009 ammontano a 45, mentre quelle che inizieranno nel 2009 saranno 48 e prevedono un investimento di oltre un miliardo e cinquecento mila euro, così come il programma di investimenti generale che coinvolgerà il Comune ammonta a quasi due miliardi di euro. Siamo l'unica città in Italia a fare tutto questo e, in futuro, anche in ambito dei rifiuti vogliamo distinguerci maggiormente, arrivando al livello di Brescia. Stiamo lavorando bene - conclude - e la prova è data dalla stima non solo dei concittadini ma anche dalla gente che viene da fuori. Tra tutti, i napoletani sono tra quelli che ci ammirano di più''.