il ricorso sull’insediamento commerciale

Davanti al Tar il centro “La Fabbrica”

Arriva al Tar l’altro centro commerciale di Gianni Lettieri, che ieri ha aperto al pubblico “Le Cotoniere” di Fratte e rischia però di vedersi bloccare “La Fabbrica”, di cui sta ultimando i lavori...

Arriva al Tar l’altro centro commerciale di Gianni Lettieri, che ieri ha aperto al pubblico “Le Cotoniere” di Fratte e rischia però di vedersi bloccare “La Fabbrica”, di cui sta ultimando i lavori nella zona industriale. Ieri il caso è approdato dinanzi ai giudici amministrativi, a cui l’azienda “Sol Gas primari” (che produce gas medicinali, puri e tecnici) chiede di annullare l’autorizzazione all’insediamento commerciale e intanto di sospenderne l’efficacia con un provvedimento cautelare. Nel ricorso stilato dall’avvocato Marcello Fortunato si spiega che la presenza dell’impianto “a rischio di incidente rilevante” non è stata presa in considerazione durante l’iter autorizzativo, e che ciò comporterebbe conseguenze gravi sotto il profilo della sicurezza. Ieri l’avvocato di Lettieri, Lorenzo Lentini, ha però depositato un documento del Ctr (il centro tematico regionale insediato in Prefettura) secondo cui le distanze sarebbero rispettate. I ricorrenti hanno quindi chiesto tempo per esaminare gli atti, e l’udienza è stata rinviata a fine gennaio.

Nel ricorso si spiega che “Sol Gas” si trova in via Firmo Leonzio, pressoché di fronte al parcheggio della Fabbrica, che potrà ospitare 1500 auto da quando – si prevede agli inizi del 2017 – i padiglioni di Lettieri apriranno i battenti. Un’apertura che per i ricorrenti è destinata a incidere tra l’altro su distanze di sicurezza e vie di fuga e che rischia di pregiudicare l’attività produttiva. Sotto accusa è finita inoltre la variante urbanistica, che sarebbe stata approvata dalla giunta comunale scavalcando le prerogative del consiglio. (c.d.m.)

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