Data per dispersa, dormiva sul pedalò

CENTOLA. Si è addormentata sul pedalò, ritrovata in mare dopo sette ore. Protagonista della singolare vicenda una ventunenne di Salerno che era in vacanza a Palinuro.

La ragazza aveva deciso di fare una pennichella sulle onde durante la mattinata, ma non aveva avvisato gli amici che hanno pertanto pensato che fosse scomparsa. La ragazza, in realtà, aveva lasciato la borsa in custodia ad un vicino di ombrellone e si era allontanata a nuoto, con le pinne. Doveva essere un bagno veloce ed invece, alle 4 del pomeriggio, non aveva fatto ancora rientro in spiaggia. A dare l’allarme alla Capitaneria di porto, dopo cinque ore di assenza, sono stati proprio i vicini di ombrellone. Nessuno poteva immaginare che la ventunenne avesse preso in affitto da sola un pedalò di uno stabilimento balneare piuttosto distante dal punto in cui era partita.

Immediatamente sono scattate le ricerche, coordinate dal tenente di vascello Massimo Ruggiero, alle quali hanno partecipato i mezzi navali di Palinuro e Marina di Camerota. Due gommoni e una motovedetta hanno perlustrato il litorale affollato di bagnanti per circa un’ora e mezza, dal porto di Palinuro alla spiaggia delle Saline. Mentre da terra, altre pattuglie di guardiacoste cercavano la ragazza in spiaggia con l’utilizzo di megafoni. Alla fine la ragazza è stata recuperata, confusa ed impaurita, a 200 metri dalla costa, a bordo di un pedalò. Stonata dal sole e dal caldo non si era resa conto della distanza dalla costa e delle ore trascorse in mare.

«È stata fortunata - ha detto il comandante della Guardia costiera - con una corrente più forte, il pedalò sarebbe finito in mare aperto e non avrebbe avuto la forza di far rientro».(v. r.)

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