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Danni e minacce all’ex cliente Arrestata una prostituta

PONTECAGNANO. Si è presentata sotto casa dell’ex cliente per minacciarlo con un palo di ferro: «Molla i soldi». Daniela Adinolfi, 45 anni, di Calvanico, conosciuta alle forze dell’ordine come...

PONTECAGNANO. Si è presentata sotto casa dell’ex cliente per minacciarlo con un palo di ferro: «Molla i soldi». Daniela Adinolfi, 45 anni, di Calvanico, conosciuta alle forze dell’ordine come prostituta, è stata arrestata per rapina. L’altra notte si è sistemata davanti casa di un suo vecchio frequentatore, costringendolo a scendere in strada. Dopo avergli sottratto i soldi che aveva in tasca, 65 euro, ne voleva degli altri.

L’hanno fermata i carabinieri, chiamati dai vicini per il troppo baccano e la brutta piega che stava prendendo la lite. Decisa a non andare via a mani vuote, Daniela Adinolfi ha fatto davvero di tutto per richiamare l’attenzione del suo ex cliente. Non si è fermata neppure davanti ai suoi rifiuti di incontrarla, l’uomo è rimasto impassibile, all’inizio, anche al fastidio che la donna stava arrecando ai vicini. Alla fine ha dovuto aprire l’uscio perché, nel frattempo, la quarantacinquenne di Calvanico aveva incendiato la cassetta elettrica dell’abitazione, provocando danni a un intero isolato. All’arrivo della pattuglia dei carabinieri della compagnia di Battipaglia, diretta dal capitano Erich Fasolino, la donna di Calvanico e il sessantasettenne erano entrati in casa. Così hanno dato un po’ di tregua ai vicini che non riuscivano a prendere sonno per la sceneggiata che si stava consumando sotto i loro balconi. I carabinieri li hanno trovati che discutevano ancora sul denaro preteso dalla donna.

I militari sono riusciti a bloccare la Adinolfi che è stata trasferita in caserma. Negli stessi uffici è stato convocato anche l’ex cliente per firmare la denuncia. Informato il pubblico ministero di turno alla Procura della Repubblica di Salerno, la quarantacinquenne di Calvanico è stata sottoposta agli arresti domiciliari nella sua abitazione. Oltre all’ipotesi di reato di rapina, è indagata anche di incendio doloso per i danni che ha provocato all’impianto elettrico.

Massimiliano Lanzotto

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