Danni al parco giochi, l’ira di Volpe

BELLIZZI. Immediato l’intervento dell’amministrazione retta dal sindaco Mimmo Volpe, dopo che qualche notte fa alcuni vandali hanno devastato il parco giochi di piazza Antonio De Curtis. Il problema era stato sollevato da alcuni genitori, che dopo aver accompagnato i propri figli al parco giochi vicino alle scuole elementari “Rodari” e alla scuola media “Gaurico”, avevano segnalato il disagio: divelta parzialmente la pavimentazione antitrauma, alcune panchine scardinate dal cemento armato e le giostrine rotte. Gli operai comunali hanno, in poco tempo, messo in sicurezza l’ area.

«Questo è vandalismo e sfregio – s’infuria Volpe – solo per il gusto di sfasciare. Era già stata predisposta la rimozione dei giochi rotti. Poi si è aggiunto il vandalismo con la panchina schiodata dal cemento. Abbiamo ripristinato il tutto nel modo più celere possibile. Il vero problema è che pochi hanno il coraggio di segnalare questi atti di vandalismo in tempo reale ai nostri numeri collegati al comando vigili».

Volpe poi annuncia: «Ora che sarà ampliato il sistema di vigilanza credo che a qualcuno passerà la voglia di divertirsi con i beni comuni».

Qualche giorno fa, un uomo ha imbrattato con la vernice diverse mura della città: piazza Mercato, le mura di cinta della scuola media “Gaurico” e quelle dello stadio comunale “Nuova Primavera”. L’uomo è stato segnalato alle forze dell’ordine e identificato. Ora dovrà rispondere dell’accusa di sfregio al patrimonio pubblico. Non è la prima volta, purtroppo, che le piazze, le ville e i parco giochi della città di Bellizzi sono state oggetto di atti vandalici. Solo il buon senso e l’educazione impartita sia dalla famiglia che dalla scuola, probabilmente, potrebbe dare un freno a queste persone che distruggono il patrimonio comunale. «Questi incivili – ha concluso il primo cittadino – danneggiano il patrimonio di tutti i cittadini arrecando disagi ai bambini e alle rispettive famiglie che non possono frequentare serenamente e in condizioni di piena sicurezza importanti punti di aggregazione».

Dario Luca Mattia

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